
Ministero della Salute della Striscia: "Da inizio guerra 58.765 morti e 140.485 feriti"
Cessate il fuoco immediato e totale tra Israele e Siria. Ad annunciarlo il presidente siriano Ahmed al-Sharaa in seguito ai sanguinosi scontri degli ultimi giorni nella provincia a maggioranza drusa di Suwayda. La decisione arriva nel tentativo di fermare l'escalation di violenza che ha sconvolto la regione.
In una nota ufficiale, la presidenza siriana ha invitato tutte le parti coinvolte a rispettare pienamente la tregua e a porre fine alle ostilità in ogni zona del Paese. "Qualsiasi violazione del cessate il fuoco sarà considerata una chiara violazione della sovranità", si legge nel comunicato.
Al-Sharaa ha ribadito l’impegno del governo a difendere le minoranze religiose e comunitarie del Paese, all’indomani dei violenti scontri settari. "Lo Stato siriano si impegna a proteggere tutte le minoranze e comunità del Paese. Condanniamo ogni crimine commesso a Suwayda", ha dichiarato al-Sharaa in un discorso trasmesso in diretta televisiva, poche ore dopo l'annuncio di un "cessate il fuoco immediato" nella regione.
Secondo un nuovo bilancio diffuso dall'Osservatorio siriano per i diritti umani, le violenze settarie nella provincia drusa di Suwayda, nel sud della Siria, hanno causato 940 morti in una settimana. I combattimenti, scoppiati tra forze governative e gruppi drusi locali, sono degenerati in esecuzioni sommarie e gravi abusi da entrambe le parti.
Continuano i raid su Gaza. Il numero dei palestinesi uccisi negli attacchi israeliani a Gaza dall'alba è salito a 70. Lo riferiscono fonti ospedaliere ad Al Jazeera. Nel numero sono incluse 36 persone che si trovavano in un centro di distribuzione degli aiuti. Quattro corpi sono stati recuperati nel luogo degli attacchi israeliani a Bani Suheila, a est di Khan Younis, hanno riferito fonti del Nasser Medical Complex. Nel frattempo, una fonte dell'ospedale Al-Ahli ha dichiarato che tre persone sono state uccise e molte altre sono rimaste ferite in due attacchi aerei israeliani sul quartiere di Zeitoun, a sud della città di Gaza.
La guerra di Israele a Gaza ha causato la morte di almeno 58.765 persone e il ferimento di 140.485, dal 7 ottobre 2023. Lo ha reso noto il ministero della Salute della Striscia gestito da Hamas nel suo ultimo bollettino.