Gli oltre 250 pazienti trattati fino ad ora nel centro Ippocrate Vein Clinic di Parma con l’ecoterapia apprezzano soprattutto la non invasività della tecnica e il fatto di poter tornare subito alle attività quotidiane
Parma, 11 dicembre 2021. Più di 4 mila casi nel mondo, oltre 250 solo nel centro Ippocrate Vein Clinic di Parma con un successo della metodologia del 95 – 97%. Sono questi i numeri dell’ecoterapia HIFU, il trattamento ad ultrasuoni introdotto circa due anni fa per curare le vene varicose in modo non invasivo e del quale negli Stati Uniti è iniziato lo studio per l'approvazione della FDA, la Food and Drug Administration. “In questi due anni – afferma il professor Paolo Casoni, specialista in chirurgia generale, oncologia clinica e chirurgia vascolare, rappresentante regionale per l'Emilia Romagna, e già vice presidente, dell'Associazione Flebologica Italiana, direttore sanitario del Centro Ippocrate Vein Clinic di Parma – la tecnica si è diffusa anche in altri ambiti clinici come in oncologia. Siamo giunti alla terza generazione del macchinario Sonovein utilizzato per l’ecoterapia, che permette una maggiore precisione e tempi sempre più rapidi di trattamento. Anche nel 3 – 5% dei casi in cui la risposta sulla vena non è stata quella che ci si aspettava, la tecnica è stata ripetuta ed ha avuto successo”.
L’ecoterapia può essere utilizzata nell’80 – 85% dei pazienti con vene varicose e permette di eliminarle con sedute ambulatoriali, senza riportare cicatrici, senza rischio di infezioni e ritornando immediatamente alla normale vita normale quotidiana. Tutti vantaggi che vengono apprezzati dai pazienti che fino a pochi anni fa dovevano sottoporsi a tecniche chirurgiche invasive. “Abbiamo pazienti – continua il professor Casoni – che arrivano da tutta Italia e che in uno o due giorni sono sottoposti al trattamento e possono tornare a casa e riprendere il loro lavoro e le loro quotidiane attività senza problemi, Se si pensa che fino a pochi anni fa i tempi di recupero erano piuttosto lunghi si può capire quanto questo costituisca un importante beneficio”.
Dopo due anni dall’introduzione l’ecoterapia è praticata in una ventina di centri in tutto il mondo; in Italia, per il momento, solo presso il Centro Ippocrate di Parma. Ma l’obiettivo è quello di diffondere il più possibile la tecnica, formando medici e collaborando con l’azienda francese che ha ideato il macchinario, la Theraclion, per renderlo più smart e più accessibile.
Per informazioni si può visitare il sito https://www.ippocrateparma.it