Arrivano buone notizie dagli Stati Uniti, dove Eli Lilly, colosso del settore farmaceutico, ha pubblicato i risultati ottenuti dal suo nuovo preparato contro il morbo di Alzheimer. Donanemab, questo il nome del farmaco, può infatti ritardare la progressione della malattia fino al 35,1%. Sorridono i vertici dell’azienda, consapevoli però delle difficoltà già incontrate nei trial clinici, con ben 3 decessi legati al trattamento, e della limitata efficacia del prodotto sui pazienti in cui la malattia ha raggiunto lo stato avanzato.