Un gruppo di ricercatori della Oregon Health and Science University (OHSU), dell'Università di Washington e dell'Allen Institute for Brain Science, negli Stati Uniti, afferma di aver scoperto una delle cause che potrebbero determinare insorgenza e progressione del morbo di Alzheimer. Si tratta dell’interazione tra le cellule della microglia, responsabili della sorveglianza immunitaria del sistema nervoso centrale, e la mielina, una sostanza che protegge le vie di comunicazione tra il cervello e il resto dell’organismo. I risultati sono stati pubblicati su “Annals of Neurology”.