Roma, 18 settembre 2023 - Il noleggio auto ha raggiunto un livello mai toccato prima d’ora in Italia, superando la quota del 30% del totale delle immatricolazioni di veicoli. Il settore ha registrato innanzitutto un 2022 particolarmente positivo, infatti secondo i dati di Aniasa (Associazione nazionale industria dell’autonoleggio, della sharing mobility e dell’automotive digital) lo scorso anno ha immatricolato circa 365 mila vetture con una quota complessiva di quasi il 28%.
La crescita del noleggio auto è una tendenza che sembra inarrestabile e sta proseguendo anche quest’anno, confermando il forte apprezzamento da parte delle aziende, dei professionisti e dei privati e il ruolo chiave ricoperto nella mobilità sostenibile. In base ai dati di Aniasa, nel primo semestre 2023 il noleggio ha raggiunto una quota del 33% del totale dei veicoli nuovi messi su strada in Italia, immatricolando oltre 308 mila vetture da gennaio a giugno con una crescita del 47%.
A trainare il mercato della locazione è il noleggio auto a lungo termine in crescita, in grado di immatricolare oltre 302 mila vetture nel 2022 con un aumento del 19%. Nel dettaglio, il noleggio a lungo termine si sta dimostrando una formula sempre più gettonata come alternativa all’acquisto dell’auto, avendo raggiunto una flotta di 1 milione e 197 mila veicoli su un totale di 1 milione e 300 mila vetture a noleggio a livello nazionale, mentre la locazione a breve termine dispone di 135 mila veicoli.
Con quasi 1 veicolo su 3 immatricolato per il noleggio a lungo termine, la locazione è una modalità sempre più gradita non solo dalle imprese ma anche dai privati. Come indicato dai dati di Aniasa, ovviamente le aziende continuano a rappresentare la clientela principale per i noleggiatori, detenendo il 76% del totale delle vetture a nolo. Tuttavia, il numero di utenti privati che decidono di noleggiare un mezzo a lungo termine per almeno 1 anno invece che acquistarlo è in costante aumento.
Oggi i privati usano 163 mila veicoli noleggiati a lungo termine, un dato che costituisce circa il 14% del totale dei mezzi a nolo circolanti in Italia. Il restante 10% delle vetture a noleggio per 1 o più anni, invece, viene utilizzato dalle pubbliche amministrazioni. I motivi di questo trend sono molteplici. Da un lato è possibile pagare un canone mensile con un prezzo fisso per tutta la durata del contratto, ovvero da un minimo di 12 o 24 mesi fino a un massimo di 60 o 72 mesi a seconda della compagnia.
Inoltre, il noleggio auto a lungo termine prevede una formula tutto compreso, infatti nel canone sono incluse le principali spese da sostenere come l’immatricolazione del veicolo, l’assicurazione e la manutenzione ordinaria e straordinaria. Nella maggior parte dei contratti sono compresi anche altri servizi utili, come l’assistenza stradale 24/7 in Italia e in Europa e la telematica. In più è possibile personalizzare il noleggio, ad esempio aggiungendo nel canone un veicolo sostitutivo, gli pneumatici a plafond o la polizza assicurativa per la tutela legale.
Con il noleggio a lungo termine è possibile anche usufruire di un’ampia scelta di modelli di auto, dai SUV alle citycar fino alle berline e alle monovolume, inoltre si possono scegliere il tipo di alimentazione, la motorizzazione e l’allestimento in base alle proprie esigenze. I privati che optano per questa formula possono avere a disposizione una vettura sempre nuova e aggiornata nella dotazione tecnologica e nei dispositivi di sicurezza, tutelandosi da una serie di inconvenienti come la svalutazione commerciale, l’obsolescenza del mezzo o l’introduzione di nuove normative antinquinamento.
Il noleggio auto a lungo termine sta trainando le immatricolazioni di vetture elettriche e ibride plug-in, affermandosi come una soluzione molto apprezzata per chi desidera scegliere un veicolo alimentato a batteria. In base ai dati Aniasa, il noleggio ha immatricolato il 34% delle vetture elettriche e il 63% delle plug-in nel primo semestre 2023. Quest’ultime sono dotate sia di un motore termico a benzina (più raramente diesel) che di un propulsore elettrico, per percorrere fino a 60-70 Km senza produrre emissioni di CO2.
Attraverso il noleggio di un’auto ecologica è possibile evitare una serie di problemi, come la rapida evoluzione tecnologica del settore che rende le vetture elettriche e ibride meno richieste dopo alcuni anni dall’uscita, oppure la spesa ingente che bisogna sostenere per la sostituzione delle batterie. Alcune compagnie di autonoleggio propongono anche dei servizi integrati per la mobilità elettrica, come le attrezzature per la ricarica incluse nel canone e l’accesso alla rete europea interoperabile di ricarica, soluzioni che rendono il noleggio a lungo termine un’opzione particolarmente interessante per guidare un veicolo a batteria con meno preoccupazioni.
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