Fare impresa mantenendo alto il nome della moda e della qualità italiana nel mondo per poter soddisfare i più alti standard qualitativi e processi produttivi etico-sociali
Brembate (Bg) 11 gennaio 2023. Moda e Made in Italy è un binomio inscindibile: lo stile e il gusto nell’abbigliamento, la manifattura dei capi e l’eccellenza che deriva dall’incontro di questi elementi, sono alla base della più rinomata e inimitabile produzione di pregio con un mercato in fortissima evoluzione, uno dei settori economici in cui l’Italia non solo è in crescita, ma raggiunge livelli da primato. Ne è un esempio Lo Specchio di Bergamo, azienda a conduzione familiare che si occupa da oltre quarant’anni del confezionamento per i grandi brand di moda e alta moda, la cui produzione più rappresentativa è focalizzata su abbigliamento donna esterno: abiti, gonne, capispalla, pantaloni, camicie, top.
“Il tempo ci rende orgogliose di quanto stiamo realizzando: fare impresa mantenendo alto il nome della moda e della qualità italiana nel mondo”, introduce Roberta, responsabile di prodotto dell’azienda bergamasca. “L’esperienza maturata in tutti questi anni, ci ha permesso un continuo miglioramento per poter soddisfare i più alti standard qualitativi dalle maison e marchi più prestigiosi del fashion italiano e internazionale, fornendo loro un servizio di stretta collaborazione con i modellisti per realizzare i primi prototipi curandone la produzione, dal taglio al controllo del capo finito. Grazie ad un’organizzazione dinamica e coordinata riusciamo ad avere una capacità produttiva contraddistinta dall’alta qualità delle lavorazioni e dei processi produttivi; ciò ha contribuito a far si che Lo Specchio diventasse un’azienda tra le più affidabili e preparate del settore”.
Lo Specchio nasce negli anni ’80, quando la ricerca del capo griffato e del brand di tendenza era quasi un’ossessione. Artigianalità, attenzione ai dettagli, qualità, manifattura, passione per lo stile e l’unicità, questo è il ‘made in Italy’ che continua a conquistare gli scenari del multiforme panorama della moda, sempre più orientato alla sostenibilità. L’azienda bergamasca è certificata da Higg Facility Social & Labor Module (Higg FSLM), quale strumento di valutazione per la sostenibilità e che promuove condizioni sociali e lavorative sicure ed eque per i lavoratori, generando una catena di valore.
“I brand hanno così il vantaggio di utilizzare la valutazione con punteggio e, invece di concentrarsi sulla conformità, possono dedicare tempo e risorse per apportare cambiamenti sistemici efficienti allo studio e alla promozione delle loro collezioni”, sottolinea Roberta. “Il nostro laboratorio interno di confezionamento moda dispone di personale altamente specializzato che accoglie le richieste di produzione dei clienti, collaborando e confrontando idee per la scelta della migliore soluzione di confezionamento dei capi. Deteniamo oggi il riconoscimento di una professionalità di sicuro interesse per il settore, in quanto i consumatori premiano sempre di più i brand con un’identità distintiva costruita su elementi fondanti, quali la qualità, la creatività e processi produttivi etico-sociali”.
Contatti: https://www.lospecchioconfezioni.com/