L'uomo ritenuto responsabile di aver aggredito e ucciso l'ambulante Alika Ogorchukwu. Il legale: "Non c'è aggravante razziale"
E' stato convalidato l'arresto del 32enne accusato di omicidio volontario e rapina perché ritenuto responsabile di aver aggredito e ucciso l'ambulante nigeriano Alika Ogorchukwu, morto in pieno centro a Civitanova Marche (Macerata). "Ha chiesto scusa - ha detto il suo avvocato - ha chiarito che non c'è nessuna volontà razziale tanto che anche la procura concorda su questo, non è stata contestata nessuna aggravante razzista". "Purtroppo, a prescindere dal colore della pelle, il gesto bruttissimo sarebbe stato comunque quello", ha concluso.