
Con la lectio magistralis di Lorenzo Guerini, presidente del Copasir, sarà inaugurato domani a Palermo il primo master in 'Analista delle politiche internazionali di difesa e sicurezza' dell’Università di Palermo. L'appuntamento è alle 11 nella Sala magna dello Steri, sede del rettorato. Dopo i saluti del rettore Massimo Midiri, e gli interventi di Costantino Visconti, direttore del dipartimento di Scienze politiche e delle relazioni internazionali; Giorgio Scichilone e Daniela Irrera, rispettivamente coordinatore e vicecoordinatore del master, si terrà la lectio magistralis 'Per una strategia di sicurezza nazionale e le sfide del futuro' di Guerini.
"Il master risponde all’esigenza, sempre più urgente negli attuali scenari mediterranei e globali - spiega Scichilone -, di approfondire tematiche e aspetti nevralgici per la tutela della pace, dei diritti e delle libertà sia all’interno degli Stati che nelle dinamiche internazionali. Si tratta, quindi, di un importante arricchimento della offerta formativa dell’Ateneo di Palermo, che fornisce competenze specialistiche sui temi della sicurezza e della difesa dal punto di vista politologico, ma con un impianto fortemente interdisciplinare, prevedendo focus specifici sulla cybersecurity e l’intelligenza artificiale". Per Scichilone l’attrattività del master, a cui sono iscritti 29 corsisti, è data anche dalla "partnership con aziende e istituzioni che hanno sostenuto questo progetto di alta formazione, mettendo a disposizione dieci borse di studio e offrendo la possibilità di tirocini che forniscono ulteriori abilità utili per immettersi nel mondo del lavoro".
Le lezioni si terranno al Polo universitario di Trapani a partire dalla fine di marzo, possono essere seguite anche da remoto e sono divise in diversi moduli affidati a docenti di UniPa e di altre Università italiane, nonché a esperti e personalità delle istituzioni.