
L'australiano costretto ad abbandonare il campo
Lacrime e ritiro. Nick Kyrgios deve abbandonare il campo a Indian Wells nel match del primo turno contro l'olandese Botic van de Zandschulp. L'australiano getta la spugna per problemi al 'solito' polso, che lo ha costretto lo scorso anno ad un lungo stop.
Difficult scenes 💔
— Tennis TV (@TennisTV) March 7, 2025
An emotional @NickKyrgios is forced to retire 7-6 3-0 down to Van de Zandschulp due to wrist pain#TennisParadise pic.twitter.com/wWL9ESesIY
Kyrgios perde il primo set al tie break e si ritira nel secondo parziale, lasciando il campo sullo score di 7-6 (9-7), 3-0. Il 29enne si accascia sulla sedia al cambio campo e scoppia a piangere. Alla fine del match, inevitabile mettere in discussione la prosecuzione di una carriera che negli ultimi 2 anni non è praticamente esistita.
Kyrgios ha commentato a caldo l'infortunio, mostrando dubbi sul proseguo della sua carriera e sulla sua capacità di recupero dai tanti problemi fisici che lo hanno afflitto negli ultimi anni: "A questo punto è tutto un esperimento. Mi avevano detto che non sarei più riuscito a giocare, ma io sento di poter ancora competere. Van De Zandschulp ha battuto Alcaraz in 3 set agli US Open e io ho avuto set-point contro di lui nel primo set. Ci sono, ma non riesco a chiudere i match e a questo punto non ho certezze. Non so come starò domani, vediamo...".
"Non sono mai stato un giocatore che gioca tutto l'anno, ma quando gioco, di solito lo faccio nei migliori tornei del mondo. Gli Slam, i Masters, i migliori 500, a me piace giocare", ha continuato l'australiano, "questo è quello che faccio da quando avevo sette anni: giocare a tennis. Quando mi sono operato 18 mesi fa, se non volevo davvero giocare, non avrei fatto riabilitazione, non avrei provato a tornare in campo".
La voglia rimane quella di tornare a competere ai massimi livelli: "Io voglio giocare. Sapevo che sarei stato a disagio stasera, ma sono sceso in campo comunque. La sensazione è brutale, soprattutto perché stavo avendo un anno buono. Penso che sia questo che mi fa male, è straziante per me".
Nei giorni scorsi Kyrgios non aveva perso occasione per attaccare Jannik Sinner. Il caso doping che ha riguardato il tennista azzurro, squalificato per tre mesi dopo l'accordo con la Wada, rimane infatti al centro dei pensieri, e soprattutto dei tweet, dell'australiano, che questa volta ha 'sfruttato' Matteo Berrettini per lanciare l'ennesima frecciata al numero uno del mondo.
Berrettini è stato eletto, durante il NothingMajorShow, podcast condotto dai due ex tennisti americani John Isner e Sam Querrey, "tennista più sexy del circuito", battendo in 'finale' Tommy Paul. Nei commenti del post Instagram dedicato al romano è spuntato il commento proprio di Kyrgios: "E per di più senza Clostebol!". Le parole dell'australiano hanno scatenato ovviamente i tifosi di Sinner e non solo, che gli hanno consigliato, più o meno esplicitamente, di andare avanti e pensare, per una volta, soltanto al campo.