Alla scoperta del deinfluencing, come ridurre l’acquisto compulsivo tra i più giovani
Si sta sviluppando tra i più giovani il fenomeno dei deinfluencer che usano i social per contrastare gli acquisti compulsivi
Si sta sviluppando tra i più giovani il fenomeno dei deinfluencer che usano i social per contrastare gli acquisti compulsivi
Nonostante l’evidente importanza del buon funzionamento della filiera agroalimentare per la sopravvivenza della specie umana, i rischi di carestie multiple e contemporanee sono stati sistematicamente sottovalutati, soprattutto alla luce delle trasformazioni intervenute con il riscaldamento globale. A suonare il campanello d’allarme è un team di ricerca internazionale, che, grazie a una serie di simulazioni computerizzate, ha ottenuto risultati preoccupanti in tal senso. Il lavoro è stato pubblica...
È quanto emerge dalla ricerca di Deloitte 'Il ruolo del Sustainability Manager', che indaga come viene gestita la sostenibilità all’interno delle aziende e quanto è diffusa la figura del Responsabile della Sostenibilità
Le particelle di gomma che si staccano dagli pneumatici di automobili in movimento rappresentano circa il 10% delle microplastiche che inquinano gli oceani e una cifra compresa tra il 3 e il 7% del particolato presente nell’aria che respiriamo. Dai laboratori della Duke University, arriva però una soluzione rivoluzionaria. Un gruppo di ricercatori afferma di aver trovato un metodo che, rafforzando il legame tra le particelle di gomma e impedendone il rilascio in dosi massicce, ridurrebbe drastica...
E' quanto emerso da un nuovo sondaggio realizzato da Ipsos per l’edizione 2023 del Salone della Csr e dell’innovazione sociale
I danni arrecati ogni giorno al nostro Pianeta non sono immediatamente invisibili e rischiano quindi di non essere percepiti nella loro reale misura. Un nuovo filmato della NASA, l’agenzia spaziale statunitense, colma questa lacuna e svela i movimenti dei flussi di anidride carbonica sulla superficie terrestre, rendendoli tridimensionali. Il video, realizzato grazie ai sofisticati apparecchi dello Scientific Visualization Studio dell’Agenzia, rappresenta l’ennesimo campanello d’allarme suonato da...
Presentato al Seminario di Fondazione Symbola 'Artigiani del futuro 100 Storie', rapporto promosso da Fondazione Symbola, Confartigianato, Cna e Casartigiani
Spesso criticati per i loro stili di vita e le abitudini di consumo, gli Stati Uniti e gli statunitensi hanno però raggiunto negli ultimi mesi un traguardo molto importante per la salvaguardia del Pianeta. Emerge infatti, da una revisione dei dati federali curata dal portale di settore E&E News, il sorpasso delle rinnovabili sul carbone, la fonte energetica più inquinante. La svolta è significativa, soprattutto se paragonata alla situazione del 2008, quando il carbone rappresentava circa la metà ...
L'analisi di AstraRicerche per Sma Italia
Sostituire un prato all’inglese con uno irregolare tutela la biodiversità e riduce le emissioni di anidride carbonica. È la tesi di un gruppo di ricercatori dell’Università di Cambridge, che ha lasciato crescere il manto dei giardini del College, curato maniacalmente dal 1772. La biomassa degli invertebrati tra le piante si è moltiplicata per 25, e, grazie alla funzione di contenimento del prato, sarebbero state risparmiate in un anno 1,36 tonnellate di emissioni di CO2, un viaggio aereo di andat...
In collaborazione con il team zenO
Il 53% dei più grandi laghi e bacini idrici contiene molta meno acqua rispetto a trent’anni fa. È la tesi di un gruppo di ricerca della University of Virginia. Dal 1992 a oggi, in particolare, sarebbero andati perduti oltre 600 chilometri cubi di liquidi, pari al volume di 17 Lake Meads, il più importante bacino idrico degli Stati Uniti. Gli esperti, che hanno pubblicato i risultati delle loro analisi su “Science”, una delle più autorevoli pubblicazioni di tutto il panorama scientifico, hanno com...
L'analisi dell'Istat: seguono i problemi legati all’inquinamento dell’aria e la preoccupazione per lo smaltimento e la produzione dei rifiuti
Secondo un'analisi messa a punto dal Gruppo Prodotti a base vegetale di Unione Italiana Food, quattro su 10 (40,4%) li scelgono per diversificare la propria dieta alimentare e oltre sei su 10 (66,5%) li considerano un 'aiuto per il Pianeta'
Entro il 2100, il 22% della popolazione mondiale potrebbe uscire dalla comfort zone climatica a causa dei fenomeni connessi al riscaldamento globale. A lanciare l’allarme è un gruppo di ricercatori dell’Università di Exeter, nel Regno Unito. Tra i più esposti al rischio, 600 milioni di indiani, 300 milioni di Nigeriani, 100 milioni di indonesiani e 80 milioni di pakistani e filippini. Gli esperti hanno presentato i risultati della loro ricerca su “Nature Sustainability”, autorevole rivista di set...
Nasce Aero, Associazione delle energie rinnovabili offshore
Tremano gli automobilisti britannici poco rispettosi dell’ambiente. Sono infatti state appena installate numerose telecamere per riprendere il lancio di rifiuti dalle vetture. Ma non è tutto. I dispositivi saranno all’avanguardia e impiegheranno l’intelligenza artificiale per rendere più efficienti le operazioni di riconoscimento e sanzione. Il provvedimento, voluto con forza dai promotori della campagna ecologista Clean Up Britain, colloca le autorità britanniche su posizioni sempre più avanzate...
L'indagine realizzata da Cen e Legacoop in collaborazione con Ipsos
Assegnate quest'anno a 226 Comuni, per complessive 458 spiagge, e 84 approdi turistici
A causa del riscaldamento globale, entro il 2100 il 40% della superficie terrestre potrebbe trovarsi in una zona climatica diversa rispetto a quella che occupa oggi. È quanto sostengono gli esperti dell’Università della Virginia in un articolo recentemente comparso sulla rivista di settore “Earth’s Future”. Stando ai dati ottenuti impiegando alcuni sofisticati modelli di simulazione digitale, le zone aride e tropicali occuperebbero porzioni sempre più estese del Pianeta, con conseguenze potenzial...