Subito dopo ci sarà lo spoglio
Chiuse alle 23 le urne nelle Marche. Riapriranno lunedì dalle 7 alle 15, dopodiché inizierà lo spoglio. Il sistema di voto per le regionali è a turno unico e non è ammesso il voto disgiunto. Non si potrà votare più, invece, in Valle d'Aosta, dove ieri l'affluenza alle 23, quando hanno chiuso le urne, è stata al 62,98% pari a 65.014 votanti su 103.223. Nel 2020 (le elezioni si svolgevano su due giornate) l’affluenza per il rinnovo del Consiglio regionale era stata del 70,50%. Lo spoglio comincerà per la Valle d'Aosta lunedì 29 settembre, alle 8 per le regionali e martedì 30 settembre alla stessa ora per le comunali.
Si attesta al 37,71% l'affluenza al voto alle 23 per le elezioni regionali nelle Marche. Alle elezioni del 2020 alla stessa ora aveva votato il 42,72% degli elettori. Il dato più alto si registra in provincia di Pesaro Urbino (40,07%), seguita dalla provincia di Fermo (38,37%), da quella di Ancona (37,72%), da quella di Ascoli (36,26%). All’ultimo posto la provincia di Macerata, con il 35,82%. Il dato finale sull’affluenza verrà diffuso domani alle 15.
Nelle Marche il sistema di voto è a turno unico e non è ammesso il voto disgiunto. Sono sei i candidati: la coalizione di centrodestra sostiene la ricandidatura del governatore uscente Francesco Acquaroli; il centrosinistra insieme al M5s l'ex sindaco di Pesaro Matteo Ricci. Gli altri candidati sono Claudio Bolletta (Democrazia Sovrana Popolare), Francesco Gerardi (Forza del Popolo), Lidia Mangani (Partito Comunista Italiano) e Beatrice Marinelli (Evoluzione della Rivoluzione).
Le operazioni di spoglio nelle Marche inizieranno immediatamente dopo la chiusura dei seggi, a partire quindi dalle 15 di lunedì 29 settembre.
