
Le 377 mobile home che ospiteranno i 1.400 atleti. Ministro Abodi: "Il conto alla rovescia è davvero iniziato"
Nella giornata dedicata alle celebrazioni del meno un anno alle Paralimpiadi, a Cortina d’Ampezzo, sono state consegnate le prime quattro casette del Villaggio olimpico e paralimpico alla presenza del Ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi. Le 377 mobile home che ospiteranno i 1.400 atleti dei Giochi Milano Cortina 2026 sono al 100% Made in Italy, progettate per garantire funzionalità, accessibilità e benessere, con arredi ergonomici, spazi ottimizzati e sistemi di domotica. Il progetto si basa su un approccio circolare, impiegando materiali riciclabili e certificati Fsc, un isolamento ottimizzato e finiture eco-friendly. Le mobile home sono inoltre dotate di certificazione Epd (Environmental Product Declaration), attestando un ciclo di vita studiato per minimizzare l’impatto ambientale e garantire trasparenza nei processi produttivi.
Il design segue i principi dell’architettura sostenibile, con una configurazione pensata per essere riutilizzata al termine dei Giochi, assicurando che le strutture possano avere una seconda vita in altri contesti, riducendo gli sprechi e massimizzando l’efficienza delle risorse impiegate. “Grande attenzione è stata riservata all’accessibilità per gli atleti paralimpici, assicurando ambienti fruibili e confortevoli per tutti, con il 50% delle casette universalmente accessibili rispetto al 25 richiesto originariamente -ha detto il Commissario e Ad, Arch. Fabio Saldini-. E’ per noi motivo di orgoglio e soddisfazione, oggi, in concomitanza con il meno un anno alle Paralimpiadi, alla presenza del Ministro per lo Sport Abodi vedere un’altra opera delle 94 del Piano olimpico prendere forma”.
Nel pomeriggio, visita del Ministro alla pista da bob insieme all’Arch. Saldini. “Il sopralluogo alla nuova pista di bob, skeleton e slittino in via di ultimazione, per visionare gli ulteriori progressi dell’opera, incluso il sistema di refrigerazione già funzionante, che rappresenta l’eccellenza tecnologica dell’impianto di Cortina, la visita all’area dove sono state posizionate le prime casette del Villaggio Olimpico, altra eccellenza del made in Italy, sono fatti che fanno aumentare in tutti noi, mi auguro diffusamente, la consapevolezza che il conto alla rovescia sia davvero iniziato e che tutto stia andando nella giusta direzione -ha detto il Ministro Abodi-. A un anno dalle Paralimpiadi, abbiamo anche incontrato 300 studenti delle scuole di Cortina per rilanciare i valori del paralimpismo, i significati dei Giochi e l’impegno, condiviso anche con i giovani presenti, di proseguire ben oltre il grande appuntamento nel percorso di alfabetizzazione culturale che deve consentire di garantire rispetto e opportunità alle persone con disabilità, nello sport, così come nella vita di tutti i giorni. Ringrazio l’Arch. Saldini e tutto il capitale umano, tutte le persone qualificate, appassionate e laboriose che ogni giorno lavorano instancabilmente, con passione, professionalità e dedizione affinché ogni cantiere diventi realtà".