È il nemico numero uno dei bruchi, ma per la scienza potrebbe diventare un prezioso alleato nella lotta ai tumori. È la tesi degli esperti dell’Università di Nottingham, nel Regno Unito, che in un fungo parassita avrebbero individuato le giuste proprietà per rallentare la progressione di alcune forme di cancro. I test di laboratorio hanno messo in evidenza il ruolo della cordicepina trifosfato, una sostanza prodotta dallo stesso fungo che sarebbe in grado di inibire l’attività cellulare. La ricerca è stata pubblicata su “FEBS Letters”.