Trump avverte Putin: "Test missile nucleare non appropriato". Cremlino: "Resta disponibilità per incontro"

Il presidente americano arrivato in Giappone: "Dovrebbe far finire la guerra in Ucraina". Peskov: "Burevestnik non comprometterà relazioni Usa-Russia".Zelensky: "Al lavoro su un piano di pace"

Donald Trump e Vladimir Putin - (Afp)
Donald Trump e Vladimir Putin - (Afp)
27 ottobre 2025 | 07.50
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Prosegue l'impasse nella ricerca di una data e una sede per il possibile incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente statunitense Donald Trump, ma "la disponibilità di principio a organizzarlo rimane". Lo ha dichiarato il consigliere del Cremlino Yuri Ushakov in un commento alla tv russa rilanciato dalla Tass. "Per ora non ci sono orientamenti temporali, ma la disponibilità a tenere un incontro, se sarà preparato in anticipo dagli esperti, resta - ha affermato Ushakov, ricordando che il vertice precedente tra Putin e Trump ad Anchorage, in Alaska - era stato organizzato e realizzato in tempi molto brevi, una volta presa la decisione".

Trump avverte Putin: "Test missile nucleare non appropriato"

Nel frattempo il presidente americano ha definito ''non appropriato'' l'annuncio del leader del Cremlino di aver testato il missile da crociera a propulsione nucleare Burevestnik. Parlando con i giornalisti a bordo dell'Air Force One diretto in Giappone, Trump ha detto che Putin ''dovrebbe far finire la guerra'' in Ucraina ''invece di testare missili''. Il presidente americano ha poi aggiunto che quella in Ucraina è ''una guerra che avrebbe dovuto durare una settimana sta per iniziare il suo quarto anno''.

Trump, che è arrivato a Tokyo, ha quindi criticato il test di quello che il leader del Cremlino Vladimir Putin ha descritto come un missile che ''non ha eguali nel mondo''.

A Tokyo incontrerà Sanae Takaichi, la prima donna primo ministro del Giappone. Si prevede inoltre che Trump incontrerà l'imperatore giapponese, visiterà le truppe statunitensi e incontrerà i leader imprenditoriali giapponesi durante il viaggio.

Zelensky: "Al lavoro su un piano di pace"

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, si aspetta che gli alleati presentino nei prossimi giorni una proposta di pace sintetica per mettere fine alla guerra con la Russia. Lo ha riferito lo stesso Zelensky in un'intervista ad Axios. "Alcuni punti rapidi. Come un piano per un cessate il fuoco. Abbiamo deciso che ci lavoreremo nella prossima settimana o 10 giorni", ha dichiarato il presidente ucraino, esprimendo tuttavia scetticismo sulla disponibilità del leader russo, Vladimir Putin, ad accettare la proposta.

A seguito di una riunione della Coalizione dei Volenterosi tenutasi venerdì scorso a Londra, anche il primo ministro britannico, Keir Starmer, ha indicato che l'alleanza sta lavorando a un piano di pace.

Peskov: "Burevestnik non comprometterà relazioni Usa-Russia"

Il missile a propulsione nucleare Burevestnik non metterà ulteriormente a dura prova le relazioni tra Russia e Stati Uniti. Ne è convinto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. Il Burevestnik è stato testato ieri con successo, secondo quanto riferito da Mosca, e per Putin ''non ha eguali nel mondo''. "Non c'è nulla che potrebbe o dovrebbe mettere ulteriormente a dura prova i rapporti tra Mosca e Washington, soprattutto perché sono già al minimo", ha sottolineato il portavoce del Cremlino. "Finora sono stati compiuti solo i primi passi timidi per far uscire queste relazioni dal loro precedente stato di stagnazione", ha aggiunto Peskov.

Il missile a propulsione nucleare Burevestnik

Putin ha testato "con successo" il nuovo missile da crociera a propulsione nucleare Burevestnik, definendolo un’arma "unica" con una gittata fino a 14mila chilometri. Il leader russo ha, inoltre, ordinato la preparazione delle infrastrutture necessarie per l’entrata in servizio operativo del Burevestnik nelle forze armate russe.

Peskov ha affermato che l’Ucraina non sarebbe in grado di produrre missili capaci di colpire profondamente il territorio russo senza componenti importati dall’Europa. "Possono essere britannici, possono essere tedeschi, italiani, qualsiasi tipo. È evidente che l’Ucraina stessa difficilmente sarebbe in grado oggi di produrre tali missili, e almeno i componenti principali e i blocchi di questi missili sono puramente importati dall’Europa", ha detto il portavoce alla tv di Stato, citato da Interfax.

Per quanto invece riguarda le nuove sanzioni statunitensi contro la Russia, "complicano" il ripristino dei rapporti tra i due Paesi, ma non rappresentano un motivo per rinunciare a rafforzare i legami, ha continuato Peskov in un’intervista rilanciata dalla Tass.

Droni ucraini contro la Russia, Mosca: "Un morto"

Intanto il ministero della Difesa russo ha riferito che le forze armate di Mosca hanno intercettato 193 droni lanciati dai militari ucraini nella notte tra domenica e lunedì. La pioggia di droni ha causato la morte di un autista di minibus e il ferimento di cinque passeggeri nel villaggio di Pogar, ha scritto su Telegram Aleksandr Bogomaz, governatore della regione di Bryansk, al confine con l'Ucraina. Secondo il ministero della Difesa russo, 47 droni hanno sorvolato la regione di Bryansk e 40 quella di Mosca, la maggior parte dei quali era diretta verso la capitale russa.

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