Francia, Lecornu: "Sempre più lontana possibilità scioglimento dell'Assemblea"

Il premier francese dimissionario: "Tra le forze politiche c’è la volontà di avere un bilancio prima del 31 dicembre". Dichiarata irricevibile la mozione per la destituzione del presidente

Sébastien Lecornu - (Afp)
Sébastien Lecornu - (Afp)
08 ottobre 2025 | 10.36
LETTURA: 2 minuti

C'è una "volontà" delle forze politiche "di avere un bilancio" prima del 31 dicembre, che "allontana le prospettive di uno scioglimento" dell'Assemblea. Ad affermarlo, in una breve dichiarazione da Matignon, è stato il premier francese dimissionario, Sébastien Lecornu, che ha fatto il punto sulle consultazioni in corso.

"Tutti sono d'accordo che l'obiettivo del disavanzo pubblico deve essere mantenuto al di sotto del 5%, vale a dire tra il 4,7 e il 5%" per il 2026, ha aggiunto Lecornu diventato il premier della Quinta Repubblica con meno giorni trascorsi a Matignon. Nominato da Emmanuel Macron il 9 settembre scorso, non ha retto neanche un mese alla crisi politica in cui è precipitata la Francia dalle elezioni europee del giugno del 2024. Si tratta del governo più breve dal 1958.

L'unica "espressione" dell'esecutivo francese in programma per questa sera sarà quella del primo ministro dimissionario, al termine della sua missione dell'ultimo minuto per cercare un compromesso governativo. A dichiararlo all'Afp è stata una fonte vicina al presidente Macron, precisando quindi che il capo dello Stato non intende prendere la parola né pubblicare un comunicato oggi per trarre le conclusioni delle consultazioni o nominare un primo ministro.

"Ci teniamo molto al metodo: Sébastien Lecornu riferirà prima al presidente, poi ai francesi alle 20" su ciò che ha ottenuto o meno, ha spiegato un collaboratore del capo dello Stato. E questo prima di qualsiasi decisione presidenziale. Un nuovo primo ministro verrebbe quindi nominato al più presto giovedì, se questa sarà la decisione presa da Macron, che può anche avviare nuove consultazioni o sciogliere l'Assemblea nazionale.

Giovedì alle 19 Macron presiederà la cerimonia di ingresso al Pantheon di Robert Badinter, il che gli impedirà di parlare ai francesi in un eventuale discorso serale. Ma se decidesse di nominare un primo ministro o di riconfermare Lecornu, potrebbe farlo con un comunicato stampa nella prima parte della giornata di giovedì.

Dichiarata irricevibile la mozione per la destituzione del presidente

Intanto la mozione per la destituzione del presidente della Repubblica presentata all'Assemblea nazionale dai deputati de la France Insoumise è stata dichiarata irricevibile dalla Commissione legislativa della Camera, scrive l'Afp citando diverse fonti concordi.

Le Pen: "Bloccherò qualsiasi nuovo governo"

Marine Le Pen ha dichiarato che bloccherà qualsiasi azione da parte di un nuovo governo. "Voto contro tutto", ha affermato la candidata alla presidenza francese per tre volte, ripetendo l'appello al presidente Macron affinché "consideri seriamente" lo scioglimento del Parlamento e la convocazione di elezioni anticipate, o "anche le sue dimissioni".

Leggi anche
Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza