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Le autorità hanno tentato per ore di riportare le pseudorche in acqua
Strage di cetacei su una remota spiaggia della Tasmania, stato insulare dell'Australia. Sono oltre 150 le pseudorche che sono state trovate spiaggiate vicino ad Arthur River e, nonostante 90 esemplari siano ancora in vita, le autorità hanno deciso di ricorrere all'eutanasia dopo ore di tentativi di soccorso.
Gli ufficiali del Tasmania Parks and Wildlife Service, insieme al Marine Conservation Program, hanno tentato senza successo di riportare in acqua alcuni esemplari. "Le condizioni dell’oceano non hanno consentito agli animali di andare al largo e continuavano ad arenarsi. A seguito delle valutazioni di esperti veterinari della fauna selvatica, abbiamo deciso che l’eutanasia sarà necessaria per motivi di benessere degli animali. Più a lungo questi animali rimangono bloccati, più a lungo soffrono", si legge sulla pagina Facebook dell'organizzazione di tutela ambientale, che spiega che secondo le previsioni meteo il tempo resterà avverso anche nei prossimi due giorni.
"Tutte le balene sono specie protette, anche una volta decedute, ed è un reato interferire con una carcassa", ricorda il Marine Conservation Program, spiegando che le strade e le spiagge intorno all'area verranno chiuse.