Dopo il successo al FuoriSalone di Milano, l’installazione approda nel terreno di Casa Albini in Sardegna, coerentemente con la filosofia di Rubner Haus che estende il ciclo di vita delle sue opere temporanee generando ulteriore valore per la comunità
Milano, 11 settembre 2024 - Inizia una nuova avventura per Umbral, il Tempio dell’Ascolto, che dopo il successo alla mostra-evento Cross Vision di INTERNI durante il FuoriSalone di Milano dello scorso aprile, e un viaggio di oltre 800 chilometri, è giunta a destinazione nel nord della Sardegna, in Gallura, a due passi dal mare. È qui, nel terreno di Casa Albini ad Aglientu, che l’installazione, nata dalla collaborazione tra Fondazione Albini, Rubner Haus, il Comune di Aglientu e tre giovani architetti, Memo Sànchez Càrdenas, Carlo Farina e Veronica Pesenti Rossi, nasce a nuova vita quale sede dei workshop residenziali della Franco Albini Accademy in programma dal prossimo autunno.
“Per Umbral inizia una nuova vita in una nuova casa”, sottolinea Martin Oberhofer, amministratore delegato di Rubner Haus. “È l’ultimo tassello di un percorso intrapreso per mostrare le performance strutturali, estetiche e sostenibili del legno, materiale elettivo per una nuova architettura a basso impatto ecologico. La collocazione in questo terreno, dopo che l’opera è stata esposta all’Università Statale di Milano nella mostra evento di Interni Cross Vision, rientra in quel concetto di economia circolare che nel riuso, estende il ciclo di vita dell’oggetto contribuendo a ridurre i rifiuti al minimo e generando ulteriore valore. Siamo felici che la Fondazione Franco Albini abbia voluto farne il fulcro dei percorsi di esplorazione della sua Accademy, per ispirare e formare le generazioni presenti e future”.
Compatta e rigorosa, Umbral presenta una pianta rettangolare che nasconde al suo interno uno spazio modulato su diverse altezze dove i raggi luminosi prorompono vivaci a scandire il passare del tempo. A sugellare l’esterno, la bicromia zebrata a liste orizzontali esalta l’elemento del Blockhaus.
“Umbral in spagnolo significa “soglia, attraversamento“ e ben rappresenta lo Spirito dei workshop formativi che prenderanno vita in questo spazio, nato per accogliere percorsi di trasformazione e co- creazione”, racconta Paola Albini Presidente della Fondazione Albini. “Questo Tempio dell’Ascolto non è solo un messaggio di sostenibilità e riuso ma anche il primo segno tangibile della Cittadella dell’Ispirazione che si svilupperà in collaborazione con il Comune di Aglientu e il Politecnico di Milano da qui al 2030: una piccola città al servizio della crescita personale, dell’incontro, della contaminazione e dello sviluppo di soluzioni creative ai problemi della contemporaneità”.
La riutilizzazione delle strutture destinate agli eventi temporanei sta emergendo come una strategia chiave nell’ambito della sostenibilità e della gestione responsabile delle risorse. Storicamente, molte di queste strutture sono rimaste inutilizzate o sono diventate macerie dopo la conclusione degli eventi per cui sono state realizzate. Tuttavia, oggi, con una crescente consapevolezza ambientale, si sta cercando di invertire questa tendenza. Coerentemente con una filosofia della durabilità e del riuso, che vede nel legno il materiale da costruzione più sostenibile, l’innovazione tecnica di Rubner Haus si concentra sempre più sulle sfide legate alla facilità di smontaggio, alla flessibilità della modularità e alla longevità dei materiali.
“La velocità di montaggio del Blockhaus ha dell’incredibile – ricorda Paola Albini. Il mio vicino di casa mi ha chiamato dicendo: “Sono passato davanti a casa tua e ho pensato di essere impazzito; l’altro ieri non c’era niente nel tuo giardino e oggi c’è un piccolo tempio!”
Email: haus@rubner.com
Sito internet: www.rubner.com/it/haus/