Il Comune lavora al progetto insieme a Fotovoltaica Srl, azienda leader del settore che ha già avviato varie Cer in Calabria
Campana (Cosenza), 10 dicembre 2024. Campana, piccolo comune in provincia di Cosenza che la leggenda racconta essere stato fondato dall’eroe greco Filottete, si prepara ad intraprendere una decisa svolta Green con la realizzazione di una comunità energetica (Cer). “Si tratta di un progetto avviato un paio di anni fa, appena abbiamo saputo che la Comunità europea intendeva favorire questo tipo di iniziativa” racconta il sindaco Agostino Chiarello, convinto dei molteplici vantaggi dell’iniziativa: “Consentirà di ridurre i costi economici, in primo luogo rendendo pari a zero quelli legati al trasporto dell’energia, e renderà autonomo il territorio, evitando che in futuro si verifichino speculazioni”.
L’obiettivo è favorire i cittadini, che potranno essere produttori-consumatori o semplicemente consumatori dell’energia. “Tutti coloro che hanno un contatore possono accedere all’incentivo della Comunità europea che, nei Comuni con meno di 5.000 abitanti come il nostro, consente di avere un’agevolazione pari al 40% del costo di realizzazione dell’impianto fotovoltaico” aggiunge il sindaco, che sollecita i concittadini e farsi avanti: “Per accedere all’incentivo è necessario presentare il progetto esecutivo dell’impianto entro marzo 2025. Si tratta di un treno da non perdere”. Ad accompagnare nel percorso la comunità di Campana, in qualità di promotore, è Fotovoltaica Srl, società pioniera nel settore dell’energia in Italia, che ha già contribuito alla realizzazione di due tra le prime comunità energetiche italiane, ad Amendolara e Calopezzati, e lavora a quella di una terza CER a Mandatoriccio, sempre in provincia di Cosenza. “Mettiamo a disposizione l’esperienza e le competenze dei nostri tecnici per rispondere alle domande dei cittadini sul progetto e per agevolare l’Amministrazione nell’affrontare i diversi passaggi tecnici previsti” afferma l’ingegnere Cataldo Romeo, presidente della società che ha fondato, sul finire degli anni Ottanta insieme al fratello Giovanni, che si pone come obiettivo “rendere i territori indipendenti dal punto di vista energetico”.
E non sfuggono i vantaggi che la creazione della comunità energetica porterà all’intera comunità. “Le tasse pagate dai cittadini – aggiunge Chiarello - servono a mantenere i servizi prodotti dall’Amministrazione. Riducendo i costi per l’illuminazione pubblica, per esempio, potremo aggiungere altri servizi o optare per una revisione del carico fiscale”. https://www.romeogroup.it/