
Se i nerazzurri dovessero passare il turno contro il Bayern, potrebbero toccare quota 113 milioni
La Champions League fa ricca la metà nerazzurra di Milano. In attesa dei quarti di ritorno contro il Bayern Monaco (in programma questa sera a San Siro), l'Inter può già sorridere guardando agli incassi della campagna europea. Staccando il pass per le semifinali, la squadra di Simone Inzaghi potrebbe toccare i 113 milioni di euro. Numeri mai visti per un club di Serie A.
Mano alla calcolatrice per i conti. La Champions League garantisce un bonus di partecipazione uguale per tutti i club italiani, quest'anno pari a 18,6 milioni di euro. Altri introiti sono poi garantiti dal piazzamento nella classifica finale della fase campionato: l'Inter qui ha incassato 9,7 milioni di euro (più 2 milioni di bonus 1°-8° posto, agguantati dall'Inter in virtù della quarta piazza della prima fase).
Ci sono poi i bonus risultati, pari a 13,3 milioni di euro: l'Inter li ha raggiunti con un pari (quello con il Manchester City, valso 700mila euro) e i 6 successi della prima fase (ognuno valso 2,1 milioni).
A completare la stima dei ricavi c'è il "value", voce ideata dalla Uefa mettendo insieme market pool (cioè il valore di mercato dei diritti tv e il "ranking storico decennale" del club. Due componenti che porteranno all'Inter una cifra intorno ai 31 milioni.
A questi numeri si aggiungono un bonus da 11 milioni per il passaggio agli ottavi di finale e un altro bonus da 12,5 milioni di euro per il passaggio ai quarti, che permettono all'Inter di superare i 98 milioni di ricavi in questa edizione della Champions. Se i nerazzurri passassero anche il turno contro il Bayern, guadagnando le semifinali, arriverebbero a quota 113 milioni. Numeri notevoli, a cui andranno poi aggiunti gli incassi (anche qui corposi) dal botteghino.