A maggioranza femminile la nuova Segreteria, con Katiuscia Biliotti e Alessandro Beccastrini
Silvia Russo è la nuova segretaria generale della Cisl Toscana. Ad eleggerla è stato il Consiglio generale regionale riunito oggi a Firenze, alla presenza del segretario generale Cisl nazionale Luigi Sbarra e della segretaria generale aggiunta Daniela Fumarola.
Russo è stata fino ad oggi segretaria generale della Cisl di Arezzo e sarà la prima donna a guidare l'Unione sindacale regionale Cisl della Toscana, dalla sua costituzione nel 1973. La nuova Segreteria Cisl regionale sarà inoltre a maggioranza femminile, poiché a comporla insieme a Russo sono stati eletti Katiuscia Biliotti, finora segretaria generale della Cisl Grosseto e Alessandro Beccastrini, negli ultimi anni segretario generale Fim Toscana.
Nel ringraziare per l'elezione, Russo ha parlato di "una responsabilità importante e, al contempo, una sfida che intendo affrontare con passione, impegno e spirito di servizio", citando come valori di riferimento "la dignità del lavoro, la solidarietà, il rispetto delle persone e il dialogo sociale", "principi che sono il cuore pulsante della nostra organizzazione e la guida per ogni nostra azione".
Tra le linee d'azione, Russo ha indicato come "prioritario e urgente avviare nuovi tavoli di confronto con la Regione Toscana, soprattutto su temi cruciali come la riorganizzazione del sistema sanitario regionale", per avere in Toscana una "sanità che sia organizzata in modo da garantire servizi efficienti e accessibili a tutti i cittadini, eliminando le disuguaglianze territoriali", ed ha assicurato "il massimo impegno nel lavorare insieme alle istituzioni per promuovere una sanità pubblica equa e realmente vicina".
"Fondamentale" poi, per la neo segretaria Cisl, "il sostegno ai settori più esposti alla crisi economica", a cominciare da quello della moda, con la richiesta di aprire un tavolo di confronto regionale, per "un intervento immediato e un coordinamento per proteggere posti di lavoro e competenze preziose per la nostra economia e garantire un futuro sostenibile alle famiglie dei lavoratori".
Per Russo è anche "fondamentale proseguire il confronto sulla Multiutility regionale, insistendo perché sia fuori dagli schemi involutivi della ideologizzazione", respingendo "i no preventivi" ed evitando di legarsi "completamente a logiche fuori del controllo pubblico, ma anche fuori dalla competitività".
55 anni, nata ad Arezzo, Silvia Russo è entrata nel mondo del lavoro nel 1990 come dipendente Inail e subito si è iscritta alla categoria Cisl dei lavoratori pubblici, iniziando presto l’impegno sindacale sul posto di lavoro. Nel 1995 viene eletta segretaria provinciale Federpubblici Cisl Arezzo, mentre nel 2005 entra a far parte della Segreteria toscana della Funzione Pubblica Cisl e inizia l’attività a tempo pieno nel sindacato. Dal 2013 al 2021 fa parte della Segreteria provinciale Cisl Arezzo di cui diviene segretaria generale il 30 marzo 2021. Dal 2009 al 2017 è stata anche coordinatrice regionale donne Cisl Toscana e dal 2016 al 2021 consigliera di parità per la provincia di Arezzo.
Con l’elezione della nuova Segreteria si chiude il periodo della reggenza, affidata nell’aprile scorso al segretario confederale nazionale Mattia Pirulli, che oggi ha aperto i lavori del Consiglio generale. Le conclusioni sono state affidate invece al segretario generale nazionale Cisl, Luigi Sbarra, che ha ringraziato Pirulli, "che in questi sei mesi di reggenza della Usr Cisl Toscana si è speso con la generosità e la competenza che lo contraddistinguono. Auguri di buon lavoro a Silvia Russo ed ai componenti della sua Segreteria. Sono certo – ha aggiunto - che Russo grazie alla sua esperienza e tenacia guiderà questa importante struttura con passione, competenza ed unità, aprendo una pagina nuova e densa di risultati per la Cisl Toscana, per il miglioramento concreto della vita di lavoratori e pensionati".