"Mettere le mani nei conti dello Stato non è un bene solo per i Conti stessi, ma è anche una questione di equità perchè tanti bonus e detrazioni spesso vanno a chi non ne ha bisogno. E con questa manovra si è iniziata a fare una selezione, con un tetto ai redditi e ai carichi famigliari. Ridurre il debito pubblico ci rende più forti in un contesto sempre più incerto. Non abbiamo bisogno di bonus ma di stabilità, in modo tale da fare crescere il lavoro. Così si entra in un circolo virtuoso e si abbandono il circolo vizioso". Così l'economista e docente Luiss, Veronica De Romanis, rispondendo, dal palco della Convention dei consulenti del lavoro a Bologna, alle domande della giornalista Francesca Parisella sul suo ultimo libro 'Il pasto gratis', edito da Mondadori.