Domani a Milano un confronto su Jasenovac, la Auschwitz dimenticata dei Balcani
In un certo senso, nei giorni che hanno preceduto e accompagnato il crollo di un regime come quello di Assad, non poteva esserci un momento migliore per la nascita di una testa come 'Krisis', un portale - orgogliosamente 'indipendente - che raccoglie commenti, testimonianze e analisi delle dinamiche globali che stanno ridefinendo l'ordine mondiale. Il motore di questa nuova iniziativa - che non si preoccupa di sfidare alcune delle 'convenzioni' geopolitiche più diffuse, a iniziare da quello sul confronto fra Russia e Occidente - è Elisabetta Burba, giornalista d'inchiesta con oltre 30 anni di esperienza in media italiani e internazionali, già capo degli Esteri di Panorama, oggi docente all’Università Statale di Milano.
Negli articoli della rivista online - raggiungibile su www.krisis.info - c'è la volontà di approfondire non solo gli eventi, ma anche i loro contesti storici, sociali ed economici in un contesto globale sempre più complesso, dove nuovi attori come la Cina e i Brics sfidano l’egemonia occidentale.
La redazione si avvale di un comitato etico-scientifico composto da figure di spicco nel mondo accademico, diplomatico, giornalistico e religioso, dallo storico Gian Giacomo Migone all’economista Jeffrey Sachs. Grazie a collaboratori dai background più diversi, Krisis punta a offrire - senza imporre verità assolute o a priori - una pluralità di prospettive, anche nel ripensare il nostro passato recente.
Un esempio di questo lavoro di 'riscoperta' e rivalutazione è quello su Jasenovac, un campo di concentramento attivo fra il 1941 e il 1945 durante il regime di Ante Pavelic, con il sostegno di italiani e tedeschi. Una pagina vergognosa della storia balcanica sulla quale la 'nuova Croazia' ha operato una attenta rimozione. Ma ignorare Jasenovac, con il suo tragico bilancio (fino a 100 mila vittime secondo alcuni calcoli, fra serbi, ebrei, zingari e musulmani) rende diffficile comprendere alcune delle dinamiche che hanno portato e accompagnato le guerre della ex Jugoslavia. Proprio a questa pagina vergognosa - definita la 'Auschwitz dei Balcani' - Krisis dedicherà un confronto domani, 12 dicembre, alla Casa della Cultura di Milano, moderato dalla stessa Elisabetta Burba e con le testimonianze fra gli altri del fotografo Livio Senigallesi, autore ai tempi della guerra del 1991 di un reportage al museo della memoria di questo genocidio negato, e del reporter Fausto Biloslavo.