Manifestazione Cgil e Uil in piazza San Babila e corteo Cub da piazza Fontana. Sciopero bus, tram e metro dalle 9 alle 13, circolazione dei treni regolare
Mezzi pubblici a rischio per quattro ore, dalle 9 alle 13, e due cortei nel centro di Milano per lo sciopero di domani, venerdì 29 novembre. Cgil e Uil danno appuntamento alle 9.30 in largo 11 Settembre. Da lì il corteo raggiungerà piazza San Babila, dove è previsto il comizio finale.
Stessa ora, ma luogo differente per il concentramento di sindacati di base, movimenti sociali, collettivi studenteschi e comitati per il diritto all’abitare, all’istruzione e alla sanità pubblica: si troveranno alle 9.30 in piazza Fontana a Milano, dove - preannunciano - "verrà deposta una corona in ricordo di Licia e Pino Pinelli e sarà realizzato un murale per riaffermare la lotta per la giustizia sociale". Il corteo sfilerà poi per le vie del centro, fino a raggiungere piazza della Scala.
La mobilitazione nazionale contro la manovra coinvolge i settori pubblici e privati, dalla sanità alla scuola, dalle fabbriche alle poste, passando per giustizia, commercio, ministeri e vigili del fuoco. Per tutti i settori coinvolti, lo stop previsto è di otto ore o per l'intero turno di lavoro. Sciopero ridotto invece a quattro ore per il trasporto pubblico, aereo e marittimo, per la precettazione del Mit.
A Milano "l'agitazione del personale viaggiante di esercizio delle linee di superficie e metropolitane sarà possibile dalle 9 alle 13", avverte Atm. L'azienda del trasporto pubblico locale di Milano, come sempre in caso di sciopero, aggiornerà gli utenti sui propri canali social e sull'app e sito di Atm.
Dallo sciopero generale è escluso il trasporto ferroviario. Trenord, che aveva avvertito di possibili ripercussioni sul servizio dei treni circolanti sulla rete FerrovieNord e sulle linee a gestione mista, ha comunicato alla vigilia della mobilitazione, che è stato revocato lo sciopero che interessava il personale del gestore dell'infrastruttura. La circolazione dei treni in Lombardia, quindi - assicura Trenord - "sarà regolare anche su rete FerrovieNord. Dallo sciopero erano già escluse le linee su rete Rfi".