Da Italia Viva "ferma condanna. Atto gravissimo che offende la memoria delle oltre mille vittime innocenti del massacro compiuto da Hamas"
												"7 ottobre, felice resistenza!". Questa la scritta apparsa da poche ore nel sottopassaggio della fermata della stazione Nomentana a Roma, nella zona nord-est della Capitale.
"Ferma condanna per la vergognosa scritta inneggiante alla strage terroristica del 7 ottobre apparsa in queste ore sul muro del sottopassaggio della stazione Nomentana, tra viale Etiopia e via Val d’Aosta", affermano in una nota congiunta Valerio Casini e Francesca Leoncini, consiglieri capitolini di Italia Viva, Luciano Nobili, consigliere Iv alla Regione Lazio, Marco Dolfi e Marta Marziali, consiglieri di Italia Viva rispettivamente al Municipio II e III.
Per gli esponenti di Italia Viva si tratta di "un atto gravissimo che offende la memoria delle oltre mille vittime innocenti del massacro compiuto da Hamas e che rappresenta un segnale inquietante del crescente clima di odio verso Israele e verso gli ebrei a cui stiamo purtroppo assistendo in questo periodo, non solo nel nostro paese. In un momento storico in cui servono senso di responsabilità, rispetto reciproco e coraggio nella ricerca di soluzioni concrete per la pace, episodi del genere sono assolutamente inaccettabili. Chiediamo alle strutture e ai soggetti competenti di intervenire immediatamente per rimuovere la scritta e restituire dignità al luogo e alla nostra città, nella speranza di non dover più assistere a episodi del genere".