Ipotesi gara di velocità. Due i feriti gravi nello scontro avvenuto all'altezza di piazza dei Navigatori tra la Mini travolta su cui viaggiava la vittima e una Bmw, che avrebbe partecipato alla gara di velocità
Gli inquirenti, che indagano sull'incidente avvenuto venerdì sera in via Cristoforo Colombo a Roma, in cui è morta Beatrice Bellucci, stanno cercando i conducenti delle altre auto coinvolte in quella che potrebbe essere stata una gara clandestina e che si sarebbero allontanati senza prestare soccorso.
Una dinamica in corso di ricostruzione con l'acquisizione e l'analisi dei filmati di diverse telecamere presenti su via Cristoforo Colombo ma che se confermata configurerebbe un reato per il quale si rischia l'arresto - salvo non ci si costituisca - prevedendo la legge l’arresto del conducente che si dà alla fuga dopo un omicidio stradale.
Gli agenti della Polizia Locale intanto hanno anche sequestrato un telefono cellulare trovato nella Bmw che ha travolto a forte velocità l’auto su cui si trovava la giovane vittima, morta in ospedale per le ferite riportate nel violento scontro. I ragazzi che erano nella Bmw sono stati sottoposti al test per alcool e droga e i risultati si conosceranno nelle prossime ore. I pm di piazzale Clodio intanto disporranno l'autopsia sul corpo della ventenne.
Intervenuti sul posto, i vigili del fuoco hanno estratto un giovane da un veicolo e due ragazze dalla Mini: la 20enne, trasportata in codice rosso in ambulanza, è morta in ospedale. Sul suo corpo i pm di piazzale Clodio disporranno l'autopsia. In gravi condizioni gli altri due feriti.
Si chiamava Beatrice Bellucci - 'Bibbi' su Instagram - la ragazza di 20 anni morta nell'incidente mortale. La giovane, che viveva all'Infernetto, studiava giurisprudenza a Roma Tre. Dai social emerge la sua passione per la squadra della Roma, per il volley e le vacanze al mare in Sardegna, a Porto Cervo. Grande fan di Justin Bieber, Beatrice frequentava lo stabilimento balneare VLounge a Ostia.
Un fratello più grande, Federico di 24 anni, e il padre dirigente di banca della Bcc, Beatrice è morta poco dopo essere stata portata all'ospedale San Giovanni. Il padre Andrea questa notte si è preoccupato vedendo che la figlia non rispondeva al cellulare, cosa che non era solita fare.
Proprio in queste ore in tanti stanno lasciando un ricordo sulla sua pagina Instagram. Gli amici la ricordano come una ragazza "solare, con un bellissimo carattere", "grande ascoltatrice e molto sicura di sé".
“Una giovane vita spezzata e tre ragazzi feriti gravemente sulla via Cristoforo Colombo. Non possiamo più assistere inermi a questa strage sulle strade. Se fossero confermate le ipotesi di una corsa clandestina, ci troveremmo di fronte a una deriva inaccettabile, che va fermata immediatamente. Le istituzioni devono mettere la sicurezza stradale come priorità nell’agenda politica. Gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i giovani. Bisogna intervenire subito: chiediamo un piano strategico per fermare questa strage silenziosa, mettendo in sicurezza i tratti di strada più pericolosi e garantendo controlli anche nelle ore notturne", ha dichiarato intanto il consigliere regionale e segretario romano di Azione, Alessio D’Amato, promotore della proposta di legge Lazio Strade Sicure.
"Serve una svolta culturale, con più prevenzione ed educazione alla sicurezza stradale, promuovendo corsi di guida sicura e azioni coordinate e concrete. Non possono esistere corse clandestine nella nostra città. La sicurezza è un diritto e dev’essere una priorità. Alle famiglie e agli amici della ragazza scomparsa va la mia più sincera vicinanza, nella speranza che la sua giovane amica e gli altri ragazzi feriti possano riprendersi al più presto”, conclude D'Amato.