Accordo mira a garantire lo sviluppo di un approvvigionamento sicuro e sostenibile delle materie prime necessarie per la transizione verde e digitale
Un partenariato tra l'Ue e l'Argentina nelle materie prime. Lo prevede un memorandum d'intesa siglato oggi a Buenos Aires dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen e dal presidente argentino Alberto Fernandez. In linea con la strategia Global Gateway dell'Ue l'accordo, spiega la Commissione, mira a garantire lo sviluppo di un approvvigionamento sicuro e sostenibile delle materie prime necessarie per la transizione verde e digitale.
Punta inoltre a sviluppare un'industria sostenibile delle materie prime e a sostenere la creazione di valore aggiunto locale, occupazione di qualità e crescita economica sostenibile e inclusiva, a vantaggio reciproco di entrambe le parti. L'intesa, secondo von der Leyen, "è davvero vantaggiosa per tutti. È un grande passo avanti per le ambizioni climatiche dell'Ue ed è vantaggiosa per l'Argentina, in quanto attore globale chiave nella transizione verso l'energia pulita. Una partnership basata su impegni condivisi per un futuro più verde, digitale e più resiliente per tutti”.
La partnership è incentrata su cinque aree di collaborazione: integrazione nelle catene del valore delle materie prime; cooperazione in materia di ricerca e innovazione lungo le catene del valore delle materie prime, anche in materia di conoscenza dei minerali, riduzione al minimo dell'impronta ambientale e climatica; cooperazione per sfruttare i criteri ambientali, sociali e di governance (Esg); infrastrutture per lo sviluppo dei progetti, minimizzandone l'impatto ambientale e climatico; rafforzare le capacità, l'istruzione e la formazione professionale e lo sviluppo delle competenze nel campo delle commodities, in conformità con gli standard internazionali del lavoro. L'Ue e l'Argentina si sono impegnate a sviluppare una tabella di marcia operativa entro sei mesi dalla firma del memorandum d'intesa.