Così i commissario europeo al Mercato interno in vista della missione a Pechino dal 5 al 7 aprile del presidente francese Emmanuel Macron, insieme alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen
La Francia "non sarà ingenua nei confronti della Cina". Lo ha assicurato il commissario europeo al Mercato interno, Thierry Breton, in vista della missione a Pechino dal 5 al 7 aprile del presidente francese Emmanuel Macron, insieme alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
"La Cina è allo stesso tempo un partner commerciale e un rivale sistemico", ha sottolineato Breton, secondo cui "questa posizione di rivale sistemico non vuole dire che noi siamo naif rispetto alla Cina: le loro regole politiche non sono le nostre regole democratiche". Poi, in un riferimento al rapporto economico tra Pechino e Bruxelles, parlando con France Info il commissario francese ha ricordato al "partner" cinese che "noi siamo un grande continente e una potenza economica e che come la Cina è un ottimo sbocco commerciale per la Francia, allo stesso modo la Francia lo è per la Cina".
Infine Breton ha parlato della guerra in Ucraina e alla domanda su possibili sanzioni Ue contro la Cina nel caso in cui dovesse fornire armi alla Russia, ha tagliato corto: "Non siamo ancora quel punto, abbiamo posto una linea rossa da non oltrepassare". "Xi Jinping ha un ruolo da giocare per mettere fine" al conflitto, ha sostenuto il commissario, ricordando che il documento presentato dalla Cina il mese scorso "non è un piano di pace, ma dieci raccomandazioni molto ampie e piene di buone intenzioni".