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Pnrr, via libera preliminare Ue a terza rata. Meloni: "Molto soddisfatta"

Ok anche a revisione mirata per la quarta rata. Von der Leyen: "Progressi notevoli". Gentiloni: "Oggi due passi avanti importanti per l'Italia"

Pnrr, via libera preliminare Ue a terza rata. Meloni:
28 luglio 2023 | 16.40
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Via libera preliminare Ue alla terza rata del Pnrr e alla revisione mirata della quarta rata. "La Commissione europea - annuncia l'esecutivo Ue in una nota - ha approvato oggi una valutazione preliminare positiva di 54 traguardi e obiettivi collegati alla terza richiesta di pagamento dell'Italia nell'ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza, lo strumento centrale di NextGenerationEU". Non solo. La Commissione ha approvato anche la revisione mirata del Pnrr dell'Italia, relativa alla quarta richiesta di pagamento.

VON DER LEYEN

"L'Italia ha compiuto progressi notevoli - ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen - nell'attuazione delle riforme e degli investimenti fondamentali inclusi nel piano di ripresa e resilienza: riformare la sanità, la giustizia e il fisco; investire nella digitalizzazione dei servizi pubblici e nel miglioramento della sostenibilità dei trasporti pubblici; adottare una legge sulla concorrenza foriera di nuove possibilità di prosperare per le imprese. Una volta che anche gli Stati membri avranno dato il via libera, l'Italia riceverà 18,5 miliardi di euro nell'ambito di NextGenerationEu".

"Oggi la Commissione ha approvato anche le modifiche mirate del piano proposte dall'Italia nella prospettiva della quarta richiesta di pagamento. La Commissione resterà a fianco dell'Italia lungo tutto il percorso per garantire che il piano sia un successo italiano ed europeo. Avanti tutta, con Italia Domani", ha aggiunto von der Leyen.

GENTILONI

"Oggi si compiono due passi avanti importanti nell'attuazione del piano di ripresa e resilienza dell'Italia - sottolinea il commissario Ue per l'Economia, Paolo Gentiloni -. La valutazione positiva della terza richiesta di pagamento rispecchia il conseguimento di 54 traguardi e obiettivi che riguardano importanti riforme in settori quali la concorrenza, la giustizia e l'istruzione, e investimenti fondamentali per la transizione verde e digitale, per lo stimolo dell'innovazione e per il sostegno del turismo".

"L'impegno di aumentare gli alloggi per studenti sarà valutato in una fase successiva. Una volta completate le procedure necessarie, l'Italia riceverà 18,5 miliardi di euro per continuare a sostenere lo sviluppo economico del Paese in questi tempi difficili. Nel frattempo la valutazione positiva delle modifiche mirate degli impegni in vista della quarta rata spianerà all'Italia la via per richiederne lo sblocco dopo la pausa estiva. La Commissione continuerà a collaborare in modo costruttivo con le autorità italiane affinché il paese possa fruire appieno dell'opportunità straordinaria che il piano rappresenta", ha sottolineato Gentiloni.

MELONI

"Sono molto soddisfatta della decisione di oggi della Commissione europea, che ha deliberato il pagamento della terza rata del Pnrr e ha approvato le modifiche proposte dal Governo sulla quarta rata", commenta la premier Giorgia Meloni. Si tratta di un "grande risultato - rimarca - che consentirà all'Italia di ricevere i 35 miliardi di euro previsti per il 2023 e che è frutto dell'intenso lavoro portato avanti in questi mesi e dalla forte sinergia del Governo con la Commissione europea. E per questo ringrazio in modo particolare la presidente von der Leyen. Desidero ringraziare anche il ministro Fitto e tutti i ministeri che hanno consentito di centrare questo obiettivo. Continueremo a lavorare in questa direzione nell'interesse dei nostri cittadini, delle nostre famiglie e delle nostre imprese".

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