Dopo 14 mesi di prigione, il brasiliano libero in attesa della sentenza per il processo per stupro
L'ex capitano del Brasile Dani Alves dopo oltre 14 mesi di prigione può essere scarcerato, in attesa della sentenza definitiva per le accuse di stupro, sotto pagamento di una cauzione da un milione di euro. Lo ha deciso il Tribunale di Barcellona in seguito ai ricorsi presentati dal legale del quarantenne brasiliano.
Sia la Procura che l'accusa avevano chiesto che l'ex giocatore di Barcellona, Siviglia, Psg e Juventus restasse in carcere dopo la condanna a quattro anni e mezzo di carcere per lo stupro di una ragazza avvenuto nel bagno della discoteca 'Sutton', a Barcellona, nel dicembre 2022.
Nelle scorse settimane, si era diffusa la notizia - totalmente falsa - del suicidio dell'ex calciatore. A smentirla aveva provveduto il fratello con un messaggio su Instagram.