Il leader M5S: "Accuse al mio esecutivo ridicole, ma ora non è tempo di polemiche"
"Le spaccature del governo ci preoccupano, sul Pnrr non possiamo permetterci di rinunciare a queste somme e nemmeno a parte di queste somme, non possiamo permetterci anche un solo euro. Ribadiamo il nostro appello al governo: mettiamoci attorno a un tavolo, il M5S c’è, è disponibili a percorrere tutti insieme una strada trasparente affinché nemmeno un euro di queste risorse vada disperso". Così il leader del M5S Giuseppe Conte, arrivando a Montecitorio.
E sulle critiche del sottosegretario Giovanbattista Fazzolari, che ha accusato il governo Conte di aver chiuso il Pnrr 'frettolosamente', Conte sottolinea: "Noi abbiamo consegnato un piano in fase di ultimazione, poi è stato completato e presentato da Draghi. Chiunque voglia scaricare sul mio governo, sulla mia persona, sui miei ministri la responsabilità di quel che sta accadendo, beh, è un'operazione che si commenta da sola. Però non voglio alimentare polemiche, mettiamole da parte: noi ci siamo, dobbiamo tutti quanti adoperarci perché questi sono soldi della comunità nazionale. Mettiamo da parte le polemiche, soprattutto quelle più ridicole come quella che mi avete appena citato...".