Il vicepremier e ministro parlando dal palco della kermesse del centrodestra a sostegno di Rocca per le regionali nel Lazio
"Non entro nel merito di polemiche che devono assolutamente essere superate e interessano qualche parlamentare e giornalista di sinistra in cerca di autore, però non accetto neanche di sedermi a tavola con qualcuno che lancia bottiglie molotov contro carabinieri e istituzioni. Se ti hanno condannato all'ergastolo un motivo ci sarà e stai all'ergastolo, e se ti hanno dato il 41 bis, ti fai il 41 bis". Così, in riferimento al caso Cospito (senza però citarlo) il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, parlando dal palco della kermesse del centrodestra a sostegno di Francesco Rocca per le regionali nel Lazio, presso l'Auditorium Conciliazione.
Governo
"Questi primi 100 giorni di governo mi hanno fatto trovare colleghi in gamba, conto e sono sicuro che diventeranno anche amici. Questa è la differenza tra l'andare d'accordo sul posto di lavoro e ragionare da squadra".
Regionali
"C'è un'enorme cappa di silenzio sulle regionali, siccome sanno che il Pd prenderà una lezione che si ricorderà per i prossimi 30 anni non ne parla nessuno".
Rifiuti
"Sì ai termovalorizzatori che trasformano i rifiuti in energia, in ricchezza".
Scuola
"Il ministro della Scuola Valditara rimette al centro il rispetto per gli insegnanti e per i professori, non si entra in classe a far casino e a chattare col telefonino, si entra in classe per studiare".
Sicurezza stradale
"Parlo da ministro e da papà con due figli sotto i vent'anni, devo impegnarmi giorno e notte per bloccare la strage di migliaia di ragazzi che ogni anno perdono la vita sulle strade italiane. Stiamo mettendo mano a un nuovo codice della strada".