Il leader della Lega: "Fanno pena quelli che non riescono a fermarsi nemmeno davanti a un letto di ospedale"
"Ma che problemi bisogna avere per augurare il peggio perfino ad una persona ricoverata in terapia intensiva? Tanta pena per questi squallidi odiatori con il veleno dentro che non si fermano davanti alla Vita. Un affettuoso pensiero all’amico Silvio, ti aspettiamo!". Così Matteo Salvini, sui suoi canali social, dopo i commenti in rete sulla salute di Silvio Berlusconi, ricoverato al San Raffaele in terapia intensiva.
"Quando c'è una persona ricoverata in terapia intensiva - dice Salvini - mi domando che tipo di trogloditi, di tarati mentali, possano scrivere sui social, ma anche sui siti di quotidiani importantissimi - sottolinea - le cose più improbabili, imbarazzanti, disdicevoli, cattive. E' gente - insiste il leader della Lega - che vive col veleno dentro, io li compatisco, non mi fanno rabbia. A me fanno pena quelli che non riescono a fermarsi nemmeno davanti a un letto di ospedale".
Ma che problemi bisogna avere per augurare il peggio a chi è ricoverato in terapia intensiva?
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) April 6, 2023
Tanta pena per questi meschini odiatori con il veleno dentro che non si fermano davanti alla Vita.
Un affettuoso pensiero all’amico Silvio, ti aspettiamo presto. pic.twitter.com/EzaoNFuAgy