I Vescovi italiani, nel corso del Consiglio episcopale permanente che si è chiuso ieri, hanno evidenziato che "il divario tra Nord e Sud, visibile non solo in campo sanitario, si accentua in relazione al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), uno strumento che richiede una grande capacità progettuale e che fatica, pertanto, ad essere a servizio di tutti, soprattutto delle regioni del Mezzogiorno".
Nel guardare alla situazione del Paese, accanto agli aspetti positivi di alcuni recenti provvedimenti legislativi, i Vescovi hanno evidenziato "la persistenza di vecchie e nuove povertà".