Si tratta di investimenti pari a 125.364.151 euro per quattro interventi: cartella informatizzata e fascicolo sanitario elettronico; telemedicina; logistica ospedaliera; sistemi infrastrutturali per Business Continuity e Disaster Recovery e Cloud. Con questa delibera si completa l'intera programmazione della missione 6 del Pnrr, pari a circa 674 milioni di euro.
"Il Lazio è la prima Regione italiana ad aver completato il percorso di programmazione che contribuirà al rafforzamento della nostra rete sanitaria". A rivendicarlo è il presidente del Lazio Nicola Zingaretti, dopo l'approvazione, nell'odierna seduta di Giunta su proposta dell'assessorato alla Sanità, dell'ultima delibera per la programmazione della misura 6 del Piano nazionale ripresa e resilienza (Pnrr), relativa all'aggiornamento tecnologico digitale e l’ammodernamento degli ospedali.
Si tratta di investimenti pari a 125.364.151 euro per quattro interventi: cartella informatizzata e fascicolo sanitario elettronico; telemedicina; logistica ospedaliera; sistemi infrastrutturali per Business Continuity e Disaster Recovery e Cloud. Con questa delibera si completa l'intera programmazione della missione 6 del Pnrr, pari a circa 674 milioni di euro.
"Questa delibera sulla digitalizzazione ospedaliera - sottolinea l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato - è rivolta ai Dea di I e II livello e sarà una spinta assolutamente importante per ridurre le diseguaglianze e migliorare i livelli di cura attraverso una vera e propria rivoluzione digitale. Tra l'altro è prevista la predisposizione della tecnologia 5G per tutti i Dea di I e II livello, e una rivoluzione nella logistica per il trasporto farmaci e plasma attraverso l'utilizzo dei droni".