Salute, realizzato il 70% delle case di comunità previste dal Pnrr

“Siamo al 70% delle case di comunità previste dal Pnrr, non siamo indietro. Ma abbiamo perplessità che nascono da 1.350 case di comunità con un vulnus all’origine, ovvero mancano gli operatori sanitari. Sono contenitori senza dotazione organica. Il Pnrr ha binari rigidi che non possiamo stravolgere, l’idea è però trasformale in hub che raccordano chi lavora nella sanità territoriale, dai medici di famiglia, pediatri, infermieri ai laboratori convenzionati e alle farmacie. In questo modo le case di comunità come hub e i vari professionisti come ‘spoke’ , potrebbe essere un giusto correttivo al Pnrr”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, al termine del convegno ‘Sanità e Professioni’ promosso da Fdi a Roma.