Il Pnrr e le prospettive per il servizio sanitario nazionale
"L'Italia ha centrato tutti gli obiettivi del Pnrr", Piano nazionale di ripresa e resilienza, "fissati per il 2022 e stiamo lavorando per il raggiungimento dei traguardi previsti per il 2023". Lo ha evidenziato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo a Palazzo Montecitorio a Roma all'evento 'Testimonianze e prospettive dopo la pandemia: l'esperienza dell'ospedale Niguarda di Milano'.
Parlando del Pnrr e delle prospettive per il servizio sanitario nazionale, Schillaci ha spiegato che "dobbiamo realizzare sempre più una integrazione efficace tra ospedale e territorio: l'attuazione della Missione 6 Salute del Pnrr incentrata sulle Case di Comunità, Ospedali di Comunità e Centrali operative territoriali e sul potenziamento dell'assistenza domiciliare integrata va nella direzione di una sempre maggiore prossimità della presa in carico e assistenza alle persone".
Di recente, ha ricordato ancora Schillaci, "è stato pubblicato il decreto che ripartisce alle Regioni i fondi per l’assistenza domiciliare, che nel 2026 dovrà coprire almeno il 10% della popolazione degli over 65 e dovrà saper sfruttare nel migliore dei modi le possibilità offerte dalle nuove tecnologie". Per il ministro "impiego della telemedicina, potenziamento dell’assistenza domiciliare, realizzazione di nuove strutture e implementazione di un approccio integrato 'One Health' sono le leve essenziali su cui investire per realizzare un nuovo modello di assistenza territoriale di prossimità, il più vicino possibile ai cittadini".