Il numero uno di Consip all'Adnkronos: "Nel 2021 oltre 18 miliardi di acquisti. La Centrale è sempre più efficiente, inclusiva e digitale"
La Consip, la centrale di acquisti della pubblica amministrazione italiana, ha aggiudicato la prima gara dedicata agli acquisti delle Pa per la realizzazione dei progetti Pnrr, “Sicurezza On Premises - strumenti di gestione, protezione email, web e dati” mettendo così a disposizione delle Pa un contratto del valore complessivo di 135 milioni di euro e della durata di 24 mesi. Ad anticiparlo all’Adnkronos è Cristiano Cannarsa, ad Consip, spiegando che "si tratta della gara per prodotti e servizi nell’ambito della cybersecurity, un tema molto importante sul quale il governo con la creazione dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale guidata da Roberto Baldoni, ha voluto dare particolare risalto alla sicurezza in ambito digitale in quanto aumentando il numero di servizi messi a disposizione di cittadini e imprese aumenta l’esposizione al rischio che servizi e infrastrutture possano essere oggetto di attacchi hacker”.
L’iniziativa recepisce le disposizioni del decreto 77 del 2021 sulla Governance del Pnrr e consente alle amministrazioni di acquistare i prodotti e i servizi di cyber security per la realizzazione dei progetti finanziati attraverso i fondi Pnrr inerenti alla Missione 1. Ad aggiudicarsi la gara sono: Rti Fastweb (Mandataria) Fincantieri Nextech, N&C, Business Integration Partners, Consorzio Reply Public Sector; Rti Telecom Italia (Mandataria) Leonardo, Dgs, Engineering Ingegneria Informatica; e Rti Vodafone Italia (Mandataria) Eurolink, Almaviva - The italian Innovation Company.
L'amministratore delegato di Consip, inoltre, intervistato da Adnkronos, fa un bilancio dell'attività svolta negli ultimi anni. Gli acquisti sugli strumenti Consip hanno raggiunto nel 2021 i 18,1 miliardi di euro, laddove si era partiti nel 2016 con 8,2 miliardi. "Abbiamo notevolmente aumentato il gradimento degli strumenti e dei contratti di Consip da parte delle Pubblica amministrazione” spiega Cannarsa “tanto che abbiamo focalizzato quattro elementi nel riposizionare Consip nell’ambito della Pa: è più utilizzata, è più efficiente perché abbiamo più che raddoppiato il valore delle gare aggiudicate (nel 2021 un valore di 11 mld euro mentre nel 2016 il valore è stato di 5,5 mld) aumentando tutti i parametri di efficienza produttiva ovvero di gare e volumi aggiudicati pro capite per i nostri dipendenti: oggi abbiamo meno dipendenti, nel 2016 erano 439 e oggi siamo 422".
Consip è anche "più inclusiva,- prosegue Cannarsa - nel senso che vogliamo far partecipare alla nostre gare più operatori economici e quindi anche le pmi presenti nella fornitura alla Pa e infine è più digitale perché gare, acquisti, ordini vengono ormai svolti esclusivamente sulla piattaforma di e-procurement gestita da Consip per il Mef e che quest’anno andrà in esercizio con la nuova versione da giugno 2022”.