"I Comuni sono chiamati a svolgere un ruolo fondamentale nell'accesso ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Sto da sempre dalla parte di sindaci e amministratori che, più di tutti, conoscono il territorio e le esigenze delle proprie comunità. Per questo motivo, ho deciso di promuovere oggi un momento di formazione con l'obiettivo di dare ai Comuni uno strumento conoscitivo per definire proposte progettuali, accedere ai finanziamenti e, soprattutto, sfruttare le risorse disponibili. Sappiamo bene quanto questa partita sia importante per tutte le amministrazioni pubbliche, ma lo è ancora di più per i piccoli Comuni". Lo ha detto il senatore e questore Antonio De Poli (Udc) all'incontro formativo sul Pnrr che si è tenuto a Padova, su iniziativa dello stesso De Poli, intitolato "Pnrr: dare futuro al territorio. Quali opportunità per i Comuni". Presenti oltre settanta tra sindaci, amministratori e dirigenti locali della provincia di Padova.
"Le risorse per gli investimenti affidate ai Comuni - ha spiegato De Poli - ammontano complessivamente a 60 miliardi. Sono fondi che andranno a finanziare diversi settori: digitalizzazione, innovazione, turismo e cultura, economia circolare, agricoltura sostenibile, mobilità sostenibile, efficienza energetica, tutela del territorio e risorse idriche, scuole e asili nido. Secondo le stime della Cgia di Mestre, l'impatto del Pnrr a livello complessivo, nazionale, porterà a una crescita del Pil del 3,1% rispetto a uno scenario senza Recovery, a un incremento degli investimenti del +10,6% e, di riflesso, anche dell'occupazione".
Sulla "battaglia per i fondi di rigenerazione urbana ai Comuni del Veneto", queste le parole di De Poli: "Ho posto la questione in Senato presentando un'interrogazione parlamentare urgente al ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese. Al governo ho avanzato tre richieste precise: modificare i criteri previsti e cancellare l'indice di vulnerabilità sociale; prevedere un aumento dei fondi e, soprattutto, estendere tali contributi anche ai Comuni più piccoli con popolazione inferiore a 15.000 abitanti".
De Poli ha posto infine l'accento sulla carenza di segretari comunali nelle Amministrazioni: "Si tratta - ha detto -di una figura chiave che fornisce un supporto essenziale e lo è ancor di più soprattutto in questa sfida per l'accesso ai fondi del Recovery".