Nell’ambito della missione “Digitalizzazione, Innovazione e Sicurezza nella P.A.” finanziata con i fondi del Pnrr
Più di 11 milioni i fascicoli giudiziari ibridi e cartacei relativi agli anni 2016-2026 verranno digitalizzati secondo una procedura negoziata in 15 lotti e con valore base d’asta di oltre 68 mln di euro. Questi i termini fissati dal Ministero della Giustizia (Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi) nell’ambito della missione “Digitalizzazione, Innovazione e Sicurezza nella P.A.” finanziata con i fondi del Pnrr. I fascicoli riguardano processi civili di merito, di primo e di secondo grado, dei Tribunali e delle Corti d'Appello presenti sull’intero territorio nazionale (esclusi gli atti di ruolo generale degli affari di volontaria giurisdizione), nonché dei processi di legittimità emessi dalla Corte Suprema di Cassazione.
La digitalizzazione dei fascicoli consentirà ai soggetti interessati (parti, avvocati, giudici) l’accesso integrale per via telematica a tutti gli atti depositati e la riduzione dei tempi di consultazione. Il Ministero Della Giustizia – (Dog) per l’avvio della procedura negoziata, si avvarrà della piattaforma Mef/Consip in modalità Asp (Application Service Provider) utilizzando anche il supporto tecnico fornito da Consip per la pubblicazione della gara. L’utilizzo a titolo gratuito della piattaforma per le “gare in Asp” permetterà alle amministrazioni di realizzare in autonomia le gare per proprie specifiche esigenze di acquisto, avvalendosi del supporto e l’assistenza di Consip.