Si chiamano Piani Urbani Integrati (Pui) e sono gli investimenti del Pnrr che puntano a migliorare le periferie delle aree delle Città Metropolitane attraverso nuovi servizi per i cittadini, interventi di riqualificazione e rigenerazione, trasformando così i territori più vulnerabili in smart city e realtà sostenibili. Con Decreto del 22 aprile 2022 il Ministero dell’Interno, titolare dell’investimento, ha approvato e finanziato complessivamente 31 Piani urbani integrati per un importo totale di circa 2,7 miliardi di euro. In tale ambito, Invitalia ha pubblicato 4 procedure di gara per l’aggiudicazione di accordi quadro multilaterali per un massimo complessivo di oltre 1,8 miliardi di euro, per affidare i servizi tecnici e i lavori necessari a realizzare 399 interventi in 13 delle 14 Città metropolitane (Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Reggio Calabria, Roma, Torino, Venezia e Palermo).
Il supporto tecnico operativo fornito da Invitalia ai soggetti attuatori degli interventi è reso disponibile dal Ministero dell'economia e delle finanze, su impulso del Ministero dell’Interno, ed è promosso in collaborazione con Anci. In particolare, le procedure pubblicate da Invitalia riguardano i seguenti 4 accordi quadro multilaterali: affidamento di lavori e servizi di ingegneria e architettura per la ristrutturazione, la manutenzione e la rifunzionalizzazione ecosostenibile di strutture edilizie pubbliche esistenti per un valore massimo stimato di 983.645.780,04 euro; affidamento di lavori e servizi di ingegneria e architettura per la rifunzionalizzazione ecosostenibile di aree e spazi pubblici per un valore massimo stimato di 249.851.721,58 euro; affidamento di lavori e servizi di ingegneria e architettura per il restauro, la ristrutturazione, la manutenzione e la rifunzionalizzazione ecosostenibile di strutture edilizie pubbliche esistenti sottoposte a tutela per un valore massimo stimato di 242.143.518,43 euro; affidamento per l’affidamento di lavori e servizi di ingegneria e architettura per la realizzazione di interventi afferenti alla mobilità, inclusa quella ciclabile per un valore massimo stimato di 361.165.794,31 euro.
Si tratta di procedure che consentono di accelerare i processi attuativi degli interventi, per effetto della simultaneità dell’aggiudicazione degli Accordi Quadro. Per ogni soggetto attuatore, infatti, Invitalia aggiudica e stipula gli Accordi Quadro con gli appaltatori per ogni specifica tipologia di prestazione (progettazione – con direzione lavori; verifica della progettazione; lavori – anche per appalto integrato; collaudo). Al soggetto attuatore, quindi, non resterà che attivare gli specifici appaltatori, via via che dalla progettazione si passerà all’esecuzione dell’intervento, fino al relativo collaudo. Per presentare le offerte c’è tempo fino al 3 novembre 2022 alle ore 13. Tutti i dettagli sono disponibili sulla piattaforma Invitalia Gare Telematiche – InGaTe.