Circa 4.400 tra piccoli imprenditori e professionisti finanziati, oltre 17 milioni di euro erogati, pagamenti in media entro nove giorni. Sono alcuni dei numeri del programma 'Rinascimento Bergamo', lanciato nell’aprile del 2020 da Comune di Bergamo, Intesa Sanpaolo e Fondazione Cesvi per sostenere il tessuto economico e sociale della città, duramente colpita dall’emergenza Covid. “Il Pnrr è un’occasione unica per il rilancio dei territori e delle comunità locali”, ha affermato il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, partecipando a un incontro sul programma, tenutosi a Milano. “La città di Bergamo ha dimostrato di essere pronta a raccogliere questa sfida". Per il ministro "investire nella resilienza delle città significa saper immaginare un nuovo modello per vivere la comunità locale, basato su principi di inclusione e sostenibilità, tutti elementi che aumentano il benessere dei cittadini e al tempo stesso migliorano l’attrattività e la competitività dei territori dove l’attenzione agli impatti generati rappresenta un paradigma strategico a cui ispirarsi”.
L’incontro ha fatto il punto sulle ricadute positive che 'Rinascimento Bergamo' ha avuto sull’economia della città lombarda. Attraverso otto bandi, indetti dal Comune nell’ambito del Fondo di mutuo soccorso, il programma ha erogato 9,5 milioni di euro in contributi a fondo perduto e 7,5 in prestiti d’impatto a tasso agevolato a favore delle micro e piccole imprese, dei professionisti e delle organizzazioni non profit che compongono il tessuto economico e sociale della città. Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, ha spiegato che "il programma Rinascimento è stato decisivo in un momento così difficile e delicato per la città di Bergamo. Abbiamo sempre sostenuto che si trattasse di un’occasione importante per sostenere le attività commerciali e le piccolissime imprese della nostra città, ora possiamo dire con certezza, a circa un anno dalla conclusione dell’iniziativa, che è stato proprio così".
Programma Rinascimento, ha sottolineato Raffaello Ruggieri, group chief lending officer di Intesa Sanpaolo, "ci ha permesso di sostenere, sin dalle fasi più complesse dell’emergenza sanitaria, Bergamo e il suo territorio. Grazie a una preziosissima collaborazione con l’amministrazione comunale, Fondazione Cesvi, Deloitte e gli esponenti della comunità locale un team esteso e coeso è stato in grado generare impatto, concedendo fiducia a micro e piccole attività d’impresa, ai piccoli esercizi commerciali e artigianali, a start-up e a organizzazioni del terzo settore di Bergamo che, in condizioni di vita e lavorative difficili e nuove, hanno lavorato su nuovi progetti per ridisegnare il futuro della loro attività".