''Tutti gli interventi effettuati nel corso di questo anno, programmati attraverso il pnrr, il piano complementare, la legge di bilancio e l'anticipazione Fcs'' ammontano complessivamente a ''103 miliardi di euro, di cui quasi 55 miliardi riguardano le ferrovie''. A delineare il ''quadro complessivo delle risorse destinate a interventi nel corso degli ultimi 12 mesi'' è il ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, in audizione nella commissione Traspori della Camera sul Documento strategico mobilità ferroviaria.
Il Cipess, ricorda Giovannini, ha deciso ''l'anticipazione delle risorse Fsc per il 2021-2027 per circa 6,3 miliardi di euro, di cui 4,7 sono interventi con una significativo grado di maturità delle progettazioni. Mentre per 1,6 miliardi le opere saranno finanziate con delibera successiva al completamento del piano di fattibilità tecnico economico. Altri 2,3 miliardi dei totali sono destinati a interventi ferroviari, di cui quasi 2 iliardi vedono Rfi come soggetto attuatore. Si tratta di interventi che in alcuni casi sono attesi da molto tempo dai territori, che riguardano nord centro, ma prevalentemente sud'', aggiunge.