Ad oggi, dei 236,1 miliardi di euro (tra React EU, Pnrr e Fondo Complementare) assegnati all’Italia, ben 25,9 miliardi di euro dei fondi previsti sono stati assegnati a società del Gruppo
Il gruppo Fs, in ambito Pnrr, ha raggiunto in piena coerenza con il programma tutte le scadenze previste tra le quali si evidenziano l’affidamento lavori sull’infrastruttura ferroviaria Napoli-Bari per un valore di 370 milioni di euro, l’affidamento lavori Ertms per un valore di 3,27 miliardi di euro e l’affidamento lavori Palermo-Catania per un valore di 1,21 miliardi di euro. Lo comunica il gruppo.
Il gruppo sottolinea il proprio "decisivo ruolo nell’ambito del Programma Next Generation EU (NGEU), lanciato a fine maggio 2020. Ad oggi, dei 236,1 miliardi di euro (tra React EU, Pnrr e Fondo Complementare) assegnati all’Italia, ben 25,9 miliardi di euro dei fondi previsti dal Pnrr e dal Fondo Complementare sono stati assegnati a società del Gruppo, in particolare a Rete Ferroviaria Italiana, in qualità di soggetti attuatori.
Rfi assume infatti un ruolo estremamente rilevante per la riuscita del Piano ed in special modo per la Missione 3 (interventi sull’Infrastruttura Ferroviaria Nazionale, interventi sulle Ferrovie Regionali, per il monitoraggio e la sorveglianza digitale delle opere d’arte e per i Raccordi ferroviari), nel cui ambito sono destinati a interventi di competenza della società complessivi 24,29 miliardi di euro, pari all’11% dell’intero Pnrr italiano. A fine 2022 erano previste, sottolineano le Fs, 3 milestones europee, che sono state tutte raggiunte (affidamento lavori Napoli-Bari per un valore di 0,37 miliardi di euro, affidamento lavori Ertms per un valore di 3,27miliardi di euro e affidamento lavori Palermo-Catania per un valore di 1,21 miliardi di euro). A queste, si aggiungono 3 milestones «national» e 5 target «national» quantitativi, anch’essi tutti raggiunti.