Il designer romano, a oltre un anno dall’addio a Gucci, terrà il timone della maison di Mayhoola for investments dal 2 aprile prossimo
Dopo i rumors arriva la conferma ufficiale: Alessandro Michele è il nuovo direttore creativo di Valentino. L'ex stilista di Gucci assume così il timone della griffe di Mayhoola for investments dopo l'improvvisa uscita di scena di Pierpaolo Piccioli, che ha lasciato la maison venerdì scorso, dopo 25 anni. Per il fashion system si tratta di un annuncio significativo, soprattutto in termini strategici e di assetto, visto che il nuovo incarico offrirà a Michele la possibilità di lavorare anche sulla couture, un mondo che da sempre lo affascina. Il designer romano, 51 anni, entrerà in carica a partire dal 2 aprile prossimo. Nel suo nuovo ruolo sarà basato a Roma, cuore creativo della maison e la città dove è stata fondata da Valentino Garavani nel 1960. La prima collezione sarà presentata durante la Paris Fashion Week dedicata alla spring-summer 2025, nell'ottobre prossimo.
"È per me un grandissimo onore essere accolto nella maison Valentino - commenta Michele -. Sento l’immensa gioia e l’enorme responsabilità nel fare ingresso in una Maison de Couture che ha inciso la parola ‘bellezza’ in una storia collettiva fatta di ricercatezza ed estrema grazia. A questa storia va il mio primo pensiero, alla ricchezza del suo patrimonio culturale e simbolico, al senso di meraviglia che ha saputo costantemente generare, all’identità preziosissima che i suoi padri fondatori, Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti, le hanno donato con amore sfrenato. Si tratta di riferimenti che hanno sempre rappresentato per me una irrinunciabile fonte di ispirazione e a cui intendo rendere omaggio rileggendoli attraverso la mia visione creativa".
Lo stilista ringrazia sentitamente il presidente di Valentino, Rachid Mohamed Rachid "per avermi offerto questa occasione irripetibile". E aggiunge: "La sua fiducia è un dono dell’anima che cercherò di onorare con il mio lavoro e la mia più completa dedizione". Michele indirizza inoltre un grazie "immenso e sconfinato", a Jacopo Venturini, al fianco del quale aveva lavorato da Gucci. "Tornare a lavorare con lui è per me un sogno meraviglioso che si avvera - sottolinea il creativo -. Jacopo non è solo un professionista straordinario, in grado di coniugare pragmatismo e capacità strategica, competenze e sensibilità. È soprattutto un uomo capace di celebrare il quotidiano innamoramento della vita, con le sue passioni e la sua capacità di cura".
"Oggi - conclude Michele - cerco le parole più adatte per dire la gioia, per renderle omaggio: i sorrisi che scalciano in petto, il senso di profonda gratitudine che accende gli occhi, quel momento prezioso in cui necessità e bellezza si tendono la mano. La gioia è però cosa talmente viva che temo di ferirla, dicendola. Che basti quindi il mio inchino a braccia spalancate per celebrare, in questo inizio di primavera, la vita che si rigenera e la promessa di nuove fioriture".
Negli ultimi dodici anni, afferma Rachid Mohamed Rachid, presidente di Valentino "come team, abbiamo dedicato il nostro tempo e le nostre risorse allo sviluppo di maison Valentino e del suo business per farla diventare una casa di haute couture di livello mondiale basata sullo straordinario patrimonio di Valentino Garavani, che rappresenta a pieno il concetto di eleganza e bellezza. Siamo riusciti a far crescere la reputazione e le dimensioni della Maison di oltre cinque volte, guadagnando al contempo la fedeltà e l'apprezzamento dei nostri clienti".
La nomina di Alessandro Michele "segna un altro momento cruciale per maison Valentino - aggiunge il presidente di Valentino -. Michele è un talento eccezionale e questo sottolinea le nostre grandi ambizioni per la Maison. Sono fermamente convinto che con la sua singolare creatività e sensibilità continuerà ad elevare l'eredità eterna del brand e la sua identità di Maison de Couture italiana senza eguali. Con Alessandro Michele una nuova pagina di eccellenza e di infinita bellezza è pronta per essere scritta nella storia di Valentino".
Si dice "contento ed emozionato" di tornare a lavorare con Alessandro Michele dopo anni di lavoro insieme Jacopo Venturini, ceo di Valentino, che ha lavorato per anni al fianco di Michele da Gucci -. Il suo talento, la sua creatività, la sua profonda intelligenza sempre legata ad una meravigliosa leggerezza, scriveranno un altro capitolo della maison Valentino. Sono certo che la rilettura dei codici della maison e dell’heritage creati dal signor Valentino Garavani uniti alla straordinaria visione di Alessandro ci faranno vivere momenti di grande emozione e si tradurranno in oggetti irresistibilmente desiderabili".
A dare la propria benedizione alla nomina di Michele è Valentino Garavani in persona: "E' un onore dare il benvenuto ad Alessandro Michele nel mondo di maison Valentino - scrive lo stilista e fondatore di Valentino sul proprio profilo Instagram -. Un mondo in cui la creatività e l'eleganza sono stati i valori che ci ispirano. Insieme a Giancarlo Giammetti (suo braccio destro da oltre 50 anni e socio d'affari, ndr) siamo sicuri che la tua visione, sensibilità e talento arricchiranno ulteriormente il nostro universo di bellezza e stile".