La giovane designer è tra le protagoniste della mostra 'Textile Art for Human Bodies', a cura di Greta Alberta Tirloni, nell'ambito della I edizione di Rome Fashion Path
La moda incontra l'arte e la giovane creatività nell'ambito della mostra 'Textile Art for Human Bodies', a cura di Greta Alberta Tirloni domani presso la galleria La Nuova Pesa per la I edizione del Rome Fashion Path. 'In scena' la designer Caterina Moro che 'vestirà' le opere di tre artisti, il fotografo Germano Serafini, il pittore Lucamaleonte, Carina Sohl, origini svedesi, da anni abile sperimentatrice dell'utilizzo della pelle in modo innovativo e ecologico, anche grazie all'apporto di piante organiche.
Esposti capi elaborati sulle opere dei tre giovani maestri, un matrimonio perfetto tra moda e arte, con un comune riferimento e una passione legati alla natura. Una collaborazione che ha portato Caterina Moro a creare stampe organiche su tessuti grezzi per ricreare la sensazione ruvida dei murales di Lucamaleonte, erbari da indossare con patchwork 'naturali' impressi su pelle o abiti realizzati su seta sostenibile e cotone organico dopo un attento studio di elementi naturali (spighe, cardi, erbe spontanee) passati al microscopio dello scanner fotografico e traslati in chiave fashion.
"Vestire il proprio corpo è un modo per fare arte con noi stessi e mostrare all’esterno qualcosa di molto intimo, che riguarda la nostra anima - spiega Moro - Impariamo a camminare in parallelo con l'arte".