Cyber attacchi: nel 2022, secondo il Rapporto Clusit, +8%, in media 190 al mese
Gli attacchi informatici sono aumentati di oltre l’8% solamente nei primi sei mesi del 2022, secondo il Rapporto Clusit di quest’anno, per un totale di 1.141 e una media di 190 al mese. Numeri da capogiro che dimostrano quanto la causa primaria sia legata al malware, il fenomeno più preoccupante che riguarda il 38% dei casi totali, aumentati nel 2020 del 358% rispetto all’anno precedente e, nel 2021, del 125%. Un quadro confermato anche dall’ultima indagine di Ipsos secondo la quale un italiano su due si sente a rischio quando si espone nel mondo virtuale.
Per arginare il problema crescente arriva Sauron, un prodotto di grande innovazione su scala internazionale, realizzato dalla startup tech Nevil fondata a Roma nel 2018 e ora in espansione negli Usa, in collaborazione con il gruppo Prisma. Tra i fondatori di Nevil, l’imprenditore Marco Menichelli, esperto di intelligenza artificiale che da anni lavora allo sviluppo di sistemi ad alto impatto tecnolo-gico e con un elevato tasso di innovazione.
Sauron è una emulazione software di un esperto operatore Soc (Security Operation Center) sviluppato implementando algoritmi di psiche sintetica che, a differenza di quanto disponibile ora sul mercato, è in grado di imparare dall’expertise di ethical hacker ed esperti di Cyber Security a bloccare gli attacchi informatici, senza la necessità di essere configurato manualmente da un operatore.
“Abbiamo concepito Sauron come un sistema autonomo che, grazie all’innovazione della psiche sintetica, analizza ogni traccia di intrusione sospetta all’interno di una infra-struttura di rete o di dispositivi digitali, neutralizzandola esattamente come farebbe un esperto di Cyber sicurezza”, spiega Menichelli, ideatore di Sauron.
“L’hacker è un creativo dotato di spiccata immaginazione, ma, allo stesso tempo, è anche una persona con conoscenze tecniche avanzate che pensa come un artista, senza schemi predefiniti - spiega Claudio Ragno, Head of Cybersecurity Department di Prisma, società partner di Nevil nell’esecuzione dei test di Sauron in war room- per cui ogni nuova regola di sicurezza impostata dal software viene raggirata, bucando le vulnerabilità del sistema”, mentre Sauron, non avendo bisogno di configurazione, non rispon-de a regole predeterminate ma impara analizzando lo stori-co di tutte le tracce lasciate da qualsiasi processo malevolo o anche solamente sospetto che entra nel sistema.
“Grazie alla psiche sintetica Sauron apprende come se fosse un essere umano, a partire dalle regole di base fino ai casi più specifici, anche quelli del tutto inediti, proprio perché come la nostra mente progredisce ad ogni esperienza”, conclude Ragno.