Il leader degli industriali campani: "I contratti stipulati da Confindustria prevedono un compenso che va oltre i 9 euro l’ora"
“La politica dia una risposta forte, accolga la proposta fatta da tempo da Confindustria e si impegni a tagliare il cuneo fiscale con un intervento strutturale da 16 miliardi per favorire i redditi più bassi. In questo modo, due terzi di questa misura andrebbero a beneficio dei lavoratori e un terzo a favore delle imprese. È questa la vera priorità, più del salario minimo che, come ha spiegato il presidente Bonomi, non è un tema di Confindustria, dal momento che proprio i contratti stipulati da Confindustria prevedono un compenso che va oltre i 9 euro l’ora”. Così, con Adnkronos/Labitalia, il presidente di Confindustria Campania, Luigi Traettino, sul salario minimo.
“La tassazione sul lavoro che c’è in Italia è tra le più alte in assoluto. Non è più tempo di esitare: tagliamo il cuneo fiscale e consentiamo ai lavoratori di avere in busta paga a fine anno circa una mensilità in più. Questo sarebbe un vero provvedimento a favore delle fasce sociali che vivono le maggiori difficoltà e, al tempo stesso, delle imprese”, conclude.