Tra le materie indicate, la tutela nei confronti dei soggetti portatori di handicap, le agevolazioni legate alle condizioni socioeconomiche e di salute del cittadino e alla tutela della genitorialità, nonché l’orientamento per l’inserimento socio lavorativo delle fasce più deboli
Come valorizzare il ruolo dei patronati nei territori, offrendo ai cittadini migliori e più qualificati servizi. E' quanto si è discusso oggi nell’incontro tra il presidente dell’Inca, Michele Pagliaro, e la coordinatrice della Commissione Politiche sociali, Emma Staine, assessore della Regione Calabria, in rappresentanza della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Presenti alla riunione l’assessore alle Politiche sociali della Regione Lazio, Massimiliano Maselli, il direttore Renato Gaspari, e gli altri assessori, componenti della Commissione Politiche Sociali, in collegamento.
Il presidente Pagliaro, dopo aver illustrato l’importanza del ruolo dei Patronati, come interlocutori preziosi e affidabili nel facilitare l’accesso alle prestazioni previdenziali e socioassistenziali, ha sottolineato come il patronato rappresenti il luogo naturale per offrire alla cittadinanza l’informazione e i servizi utili, in grado di rispondere alla crescente domanda di tutela e di inclusione sociale, alla luce dei continui cambiamenti dei modelli di welfare locali. Tra le materie indicate, la tutela nei confronti dei soggetti portatori di handicap, le agevolazioni legate alle condizioni socioeconomiche e di salute del cittadino e alla tutela della genitorialità, nonché l’orientamento per l’inserimento socio lavorativo delle fasce più deboli.
Condividendo la richiesta di accrescere la collaborazione tra le istituzioni e di individuare gli ambiti concreti su cui avviare un percorso di applicazione, l’incontro si è concluso con l’impegno da parte degli assessori di arrivare alla sottoscrizione di una convenzione con tutti i raggruppamenti dei Patronati accreditati al Ministero del Lavoro, per disciplinarne i rapporti e rafforzare il processo di semplificazione delle procedure per la piena fruibilità delle prestazioni da parte dei cittadini, anche alla luce della digitalizzazione.