I risultati dello studio clinico di fase 2-3
Il booster bivalente di Moderna contro Omicron 4 e 5 (mRna-1273.222) attiva una risposta anticorpale superiore nei confronti della famiglia di varianti Omicron, rispetto a una dose di richiamo con il vaccino originario anti Covid (mRna-1273) sviluppato dalla società americana. Sono positivi i risultati dello studio clinico di fase 2-3, annunciati dall'azienda biotech.
I risultati si basano sui dati pubblicati di recente sul New England Journal of Medicine, che confermano la superiorità del vaccino bivalente adattato a Omicron 1 (mRna-1273.21), rispetto al primo vaccino contro il ceppo di Wuhan, nei confronti delle varianti Omicron, comprese Ba.4 e Ba.5. Non solo. Entrambi i booster bivalenti aggiornati di Moderna (mRna-1273.214 e mRna-1273.222) hanno mostrato, in un'analisi esplorativa, titoli neutralizzanti contro Bq.1.1, la famigerata Cerberus, una minaccia emergente a livello globale. La sicurezza e la tollerabilità dei 2 booster adattati si sono rivelate "simili a una dose di richiamo di mRna-1273 e gli eventi avversi generalmente inferiori alla seconda dose della serie vaccinale primaria".