Per interventi urgenti sulle infrastrutture critiche, le ferrovie, la salute, il settore agro-alimentare e il settore umanitario
Un nuovo pacchetto di sostegno all'Ucraina da 140 milioni di euro per interventi urgenti sulle infrastrutture critiche, le ferrovie, la salute, il settore agro-alimentare e il settore umanitario, incluso lo sminamento. E' quanto ha annunciato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel suo intervento alla conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina a Berlino. Il titolare della Farnesina ha indicato come nel pacchetto ci siano 45 milioni di euro a sostegno della ricostruzione di Odessa.
Tajani, rivolgendosi nel corso della conferenza al suo omologo ucraino, Dmytro Kuleba, si è detto "totalmente d'accordo" con lui. "La prima strategia per la ricostruzione dell'Ucraina è proteggere gli edifici e le infrastrutture attraverso i sistemi di difesa aerea. L'Italia è pronta a inviare un nuovo pacchetto di aiuti militari con Samp/T". La consegna è "questione di settimane". Prima è necessario "un passaggio al Copasir", ha specificato Tajani.
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha "ringraziato" l'Italia per il pacchetto ."Gli ho anticipato quello che avrei detto nella riunione successiva sul pacchetto finanziario e sul pacchetto militare", ha affermato Tajani, ricordando i prossimi impegni internazionali che vedranno la guerra in Ucraina tra i temi centrali, a partire dal G7 in Puglia e dal summit per la pace in Svizzera.
A margine della conferenza, da Tajani, insieme al ministro ucraino per lo Sviluppo delle Comunità, dei Territori e delle Infrastrutture, Vasyl Shkurakov, è stato firmato il memorandum d'Intesa sul patronato su Odessa. Il memorandum segue l’assunzione del patronato per la ricostruzione della città e della regione di Odessa che Tajani ha deciso insieme al primo ministro ucraino Denys Shmyhal in occasione della sua visita a Kiev il 2 ottobre 2023.
Il testo mira a istituire un quadro generale di cooperazione e coordinamento con le autorità ucraine per massimizzare gli sforzi e le capacità per contribuire alla ricostruzione di Odessa e della sua regione dopo il conflitto.